<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:02/12/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Trinità, sporca e al buio: la Stazione abbandonata
Testo dell’articolo:TRINITÀ - «La Stazione è in uno stato indecente», protestano i pendolari che prendono il treno a Trinità. Per razionalizzare i costi, dal maggio 2003 le Ferrovie impiegarono altrove il personale assegnato alla fermata trinitese. L’edificio è stato abbadonato: mancano i vetri, i muri sono pieni di scritte e graffiti, i giardini si sono trasformati in un groviglio di rovi e cartacce, la sala d’aspetto sembra un accampamento dove si notano resti di falò accesi sul pavimento. «Almeno la manutenzione dovrebbe essere assicurata, così com’è adesso questo posto è pietoso - dice Giuseppe Germanetti, trinitese che viaggia spesso da e per Mondovì – si salvano solo i bagni, peccato che siano sempre chiusi e li si possa solo guardare attraverso la porta». Di fianco ai tabelloni che indicano gli orari, un cartello avverte: «L’area è videosorvegliata», ma pare che l’impianto non sia mai stato completato e non c’è traccia di alcuna telecamera. «C’è talmente tanta sporcizia che questa mattina una signora ha dato una pulita di sua iniziativa», raccontano alcuni studenti che rientrano la sera. Dopo il tramonto la poca illuminazione rende la Stazione insicura, oltre che indecorosa. «Ci sono lampioni rotti e tutta la passerella per arrivare al terzo binario è al buio – conferma Domenica Dompè, residente a Centallo, ma originaria di Trinità – parto da qui un paio di volte a settimana ma ho paura a venirci da sola». «Non mi fido e l’accompagno – aggiunge il fratello Franco - questo è un posto isolato, lontano dal centro del paese e di sera tardi può diventare pericoloso». Anche per i disabili l’accesso alla banchina oltre il primo binario è difficoltoso: non c’è luce a indicare il passaggio a raso realizzato per facilitare il transito delle carrozzine. «Vivo a Fossano, vengo qui spesso in treno a trovare mia madre al soggiorno anziani - racconta Vincenzo Ravera, ex ferroviere - sulla linea tra Savona e Torino, quella di Trinità è una delle pochissime Stazioni a non essere presenziata. A Magliano invece ci sono ancora dipendenti delle Ferrovie perchè è stato mantenuto il servizio merci». «Saremmo ben contenti di assicurare la manutenzione e il decoro della nostra stazione per utilizzarla a fini di pubblica utilità e a beneficio dei residenti – dice il sindaco Ernesta Zucco – abbiamo già dato la nostra disponibilità alle Ferrovie in cambio dell’uso in comodato gratuito della struttura, stiamo cercando di trovare un accordo». Mancano anche i vetri alla sala di aspetto della Stazione imbrattata da teppisti.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it