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Data di pubblicazione:06/12/2005
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Pendolari, petizione: «No al bus Romagnano Santhià»
Testo dell’articolo:GATTINARA - Il treno viene sostituito dal pullman e 40 pendolari devono presentarsi in stazione 25 minuti prima. E’ l’ultima decisione di Trenitalia che ha visto un gruppo di utenti della linea ferroviaria Romagnano-Santhià unirsi in un comitato spontaneo e promuovere una petizione. Le firme raccolte, una cinquantina, sono state già inviate all’assessore dei Trasporti della Provincia e della Regione e a Trenitalia. Alcune voci hanno informato i viaggiatori, diretti tutti a Torino, che dall’11 dicembre il loro Regionale 4854, in partenza da Romagnano alle 6,52, sarà sostituito da un bus che, per arrivare in orario per la coincidenza a Santhià, deve partire alle 6,25. Un’ora e 55 minuti di viaggio per fare 100 chilometri (arrivo a Torino Porta Nuova alle 8,20). Il gruppo di pendolari, la maggior parte gattinaresi, ha fatto circolare un documento da sottoscrivere. Il problema, dice uno di loro, è che «salta l’unico treno che veramente serve ai pendolari (quello successivo, partenza alle 7,25 da Romagnano, arriva a Torino alle 9, troppo tardi e si ferma a Porta Susa): hanno colpito l’utenza maggiore, con una decisione unidirezionale, che non ci ha visto minimamente coinvolti. Immaginatevi i disagi legati al pullman: traffico, nebbia e neve. Inoltre le fermate spesso sono in mezzo alla strada, al freddo e senza un parcheggio vicino, come invece avviene in stazione».

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