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Data di pubblicazione:30/12/2005
Fonte:Il Secolo XIX
Titolo dell’articolo:Pendolari, nasce un altro comitato: dopo Acqui si organizza anche Ovada
Testo dell’articolo:Ovada - Anche ad Ovada la “protesta” dei pendolari si organizza contro Trenitalia. È stato ufficialmente costituito il Comitato spontaneo e volontario dei pendolari sulla linea Ovada-Alessandria.
I promotori, per adesso, sono una cinquantina ma le porte sono aperte e si ritiene che nel giro di poco tempo saranno decisamente più numerosi. Sono state raccolte le firme, è stato formulato uno statuto, e la documentazione è stata inviata alle Direzioni Trasporti della Regione e della Provincia e all’assessorato competente del Comune di Ovada.
A rappresentare il Comitato sono state nominate per ora tre persone: Graziano Delfino e Lucia Albera di Ovada, Pina Gallo di Belforte Monferrato. «Scopo del comitato - sottolineano i rappresentanti - è quello di farsi portavoce degli interessi dei fruitori del servizio di trasporto ferroviario sulla linea Ovada-Alessandria, sensibilizzando le pubbliche istituzioni deputate alla risoluzione dei problemi, perché prendano atto delle proposte avanzate dal comitato medesimo per il miglioramento di un servizio oggi carente».
Sulla linea ferroviaria Ovada-Alessandria, in realtà, i diritti dei pendolari, come di tutti i viaggiatori in generale, non sembrano proprio essere stati rispettati. Si è arrivati al punto di sostituire tutte le corse di treni con i bus, e poi addirittura sopprimere, nei giorni festivi, ogni possibilità di collegamento (sia i treni sia i pullman) tra Ovada (con gli altri Comuni della tratta, Rocca Grimalda, Predosa, Castellazzo) ed Alessandria.
Tale situazione di disservizio era andata avanti per oltre due anni. Solo dai primi di dicembre, in seguito ad una decisa presa di posizione della Provincia e del Comune di Ovada, Trenitalia, in cambio dell’accettazione di alcune condizioni, ha ripristinato (a tempo per il momento determinato) cinque corse di treni nei giorni festivi, tre in partenza da Ovada, due da Alessandria.
«Esprimo soddisfazione - ha sottolineato l’assessore ai Trasporti del Comune di Ovada, Franco Piana - per la nascita di questo nuovo comitato. Mi auguro che operi in contatto con quello acquese che si occupa in particolare della linea Acqui-Ovada-Genova, dove continuano ad esserci problemi».
«L’ultima notizia negativa - aggiunge l’assessore - riguarda la volontà da parte dei vertici delle Ferrovie di sopprimere due corse importanti, la prima del mattino (treno che parte da Acqui Terme poco dopo le 4) e quella della tarda serata in partenza da Genova attorno alle 23».
Si tratta di corse effettuate con gli autobus sostitutivi. «Sono molto importanti per i lavoratori che fanno i turni - ha aggiunto l’assessore Piana - lo dimostra il fatto che i pullman sono sempre pieni».
Si sa però che, spesso, nello svolgimento dei servizi pubblici c’è molta improvvisazione e di conseguenza vengono prese decisioni che sono in contrasto con la logica e la realtà.

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