<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:05/01/2006
Fonte:La Padania
Titolo dell’articolo:Trenitalia fa marcia indietro. Nuovo orario, prima vittoria dei pendolari
Testo dell’articolo:Proteste sempre più forti e Trenitalia non solo frena ma si dichiara pronta a fare marcia indietro, anche rimettendo mano al nuovo orario in vigore dall’11 dicembre scorso. Tutto grazie all’incontro al vertice che si è appena tenuto tra l’azienda e Federconsumatori, alla presenza, se non bastasse, di diversi rappresentanti di comitati di pendolari inferociti. E non solo promesse ma anche appuntamenti nero su bianco.
A partire da lunedì prossimo, infatti, e fino al 15 febbraio, si terrà una serie di riunioni tecniche per individuare con precisione tutte le magagne emerse in queste settimane: dunque per parlare anche della riduzione sostanziale dei treni in servizio alle stazioni non più servite, delle insufficienze dei sistemi informativi a quelle della biglietteria e risarcimento per i disagi sopportati da tutta l’utenza per l’intero periodo in cui verrà mantenuto il nuovo orario.
Le prime tratte che verranno messe sul tavolo saranno quelle che collegano Lombardia ed Emilia-Romagna, poi quelle fra Lombardia e Liguria e oltre, mezzogiorno non escluso. E arrivano le prime impressioni in tema. Era a Roma Giuseppe Poli, responsabile per Federconsumatori per l’Emilia Romagna. Dice: «Purtroppo, non c’è da aspettarsi che il nuovo orario verrà gettato a mare. Quello vecchio non tornerà. Certo che ci aspettiamo passi indietro e novità in sintonia con quanto i comitati caldeggiano. E, poi, basta con i disservizi: su tutte le linee lombarde, solo per fare un esempio, i disagi sono continui. È ora di finirla». Anche Giorgio Dahò, che rappresenta i 350mila pendolari lombardi era a Roma. Definisce l’incontro: «certamente positivo» mentre garantisce: «i comitati parteciperanno onestamente e costruttivamente anche a tutte le fasi di confronto futuro». Renato Golini avrebbe dovuto volare a Roma dall’Emilia Romagna. Non ce l’ha fatta. Ma le idee le ha chiare e i numeri li dà tutti. «Il 2005 - spiega - ci ha regalato un crollo verticale in quanto a puntualità ferroviaria. Per la Bologna-Verona, Bologna-Piacenza e la Bologna-Prato si è registrato, in generale, il 40 per cento di puntualità tra gennaio e ottobre. Per non parlare della manutenzione e della carenza di organico: in poco più di 10 anni si è passati da oltre 220mila e 98mila dipendenti».
Ma da dire ha anche Giacinto Brighenti che guida la Federconsumatori per la Lombardia: «È un passo avanti ma, nel merito, tutto da verificare - così commenta il colloquio a Roma con Trenitalia», mentre Mariangelo Pagani, a capo del battagliero comitato pendolari del basso lodigiano trilla: «Marcia indietro di Trenitalia: è la prova provata del fatto che le protesta dei pendolari erano più che fondate». E soddisfazione c’è da aspettarsela anche da quella marea di pendolari costretti, ogni giorno, a lottare sui treni per arrivare in tempo al lavoro e tornare poi a casa sfidando ritardi, carrozze gelide, bagni fuori servizio, coincidenze saltate, animali e sporcizia. Tutto con impegni siglati dai big della rotaia italiana: Elio Catania, presidente e amministratore delegato di Fs, Roberto Testore, amministratore delegato di Trenitalia, e Massimo Genzer, responsabile della Direzione generale operativa passeggeri.
L’impegno delle ferrovie non è comunque riuscito a calmare i pendolari liguri, che, tramite il loro Coordinamento, per tutto il mese di gennaio fino alla nuova convocazione presso la commissione Trasporti della Camera, hanno proclamato lo stato di agitazione che consiste nel non mostrare il titolo di viaggio se richiesto dal controllore. «Quale ulteriore forma di protesta - si legge in un comunicato - non pagheremo più supplementi IC, EC e simili in caso di ritardi superiori ai 15 minuti del treno precedente che non necessiti di supplemento: non ci sembra giusto che i viaggiatori si debbano accollare i costi dei disservizi. Chiediamo che nel nuovo orario venga introdotta anche questa possibilità».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it