<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:05/01/2006
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Sconcerto per il supplemento Intercity nonostante il ritardo. Nuovi orari dei treni: disagi a Ceriale.
Testo dell’articolo:Non c’è limite all’assurdità nell’imprevedibile mondo di Trenitalia. Non sono bastate soppressioni improvvise di treni, ritardi (anche sugli annunci dei convogli), cambi di binario all’ultimo momento e altri innumerevoli disagi a rendere un po’ più elastici controllori e personale viaggiante. L’ultima paradossale scena alla quale ho assistito, risale alla sera del 2 gennaio, mentre ero in viaggio sull’Intercity 538 per Ventimiglia. Manco a dirlo, in ritardo di circa 30 minuti. Al controllo, una signora straniera un po’ spaesata, salita sul treno con il biglietto senza supplemento, ha dovuto sborsare 3 euro aggiuntivi. Ma quale supplemento per la rapidità del convoglio ha pagato, visto il ritardo di mezz’ora? «È una questione di principio. Finora mi sono comportato anche con gli altri viaggiatori così», mi ha spiegato il controllore, quando ho cercato di mediare (considerato che la donna ha capito poco di quella ulteriore tassa richiestale). Ma se la mettessero sulla «questione di principio» anche pendolari e altri utenti che, tutti i giorni, seppur pagando regolarmente il loro abbonamento o biglietto, subiscono situazioni assurde, quanti euro dovrebbero chiedere a Trenitalia?

Lettera firmata, Laigueglia

Risponde Gian Paolo Carlini: «Effettivamente c’è dell’assurdo nel voler riscuotere i soldi per un servizio aggiuntivo di fatto non garantito. Soprattutto alla luce del fatto, ampiamente evidenziato dal nostro cortese lettore, che chi subisce, da un po’ di tempo a questa parte, è sempre il viaggiatore».


Vorrei esprimere il disagio che Trenitalia offre ai suoi “clienti” non il nuovo orario ferroviario in vigore da Dicembre 2005. Infatti con tale orario nella stazione di Ceriale non fermano più almeno sette treni diretti che la collegavano con Genova. In particolare hanno eliminato la sosta a Ceriale i convogli che arrivavano alle ore 14,50 ed alle ore 18,38 (per citare solo i principali ed i più utili). Tali treni infatti hanno svolto un servizio molto utile sin dall’anno 1996, trasportando lavoratori, studenti e turisti che potevano contare su comodi collegamenti con il capoluogo ligure, senza dover cambiare treno a Savona ed impiegando circa 1 ora e 20 minuti. Trenitalia ha assegnato scandalosamente fermate a Voltri, Arenzano, Cogoleto a tutti i treni diretti da e per Ventimiglia, in un tratto (Savona-Genova) fin troppo già ben servito da innumerevoli convogli, ma ha deciso di “tagliare” la fermata di Ceriale ai già rari treni che vi sostavano! Non si chiedono nuove fermate, ma quantomeno non eliminare la sosta a Ceriale a quei pochissimi treni che la effettuano! Speriamo in un favorevole accoglimento delle richieste, anche se al riguardo sono piuttosto scettico!

Lettera firmata, Ceriale

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it