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Data di pubblicazione:05/01/2006
Fonte:La Stampa edizione di Aosta
Titolo dell’articolo:Su Internet la protesta dei pendolari: un blog al servizio degli utenti della linea ferroviaria Aosta-Ivrea-Chivasso
Testo dell’articolo:Sbarca anche su internet la protesta dei pendolari che ogni giorno utilizzano la linea ferroviaria Aosta - Ivrea - Chivasso per raggiungere Torino. Dopo i continui disservizi creati dai ritardi dei convogli, da vagoni in certi casi al freddo, dalla soppressione improvvise di corse, il malumore generale si incrementa e si trasferisce su internet. «Già anni fa - spiegano dal sito http://digilander.libero.it/aufchivassoaosta - avevamo costituito un Comitato di pendolari e di persone sensibili ai problemi del trasporto pubblico che avevano cominciato a riunirsi, discutere i problemi, diffondere volantini ai viaggiatori, raccogliere firme, fare incontri con le ferrovie dello stato e con gli enti locali interessati. L’esigenza di darci uno statuto e costituire un’associazione formalmente registrata è emersa per avere ancora più forza in occasione degli incontri con i nostri interlocutori». Aggiungono: «In tutti questi anni abbiamo ottenuto, principalmente, un forte miglioramento del servizio ferroviario offerto, la messa in sicurezza della linea grazie alla installazione di apparati di linea più moderni e sicuri, l’eliminazione dell’utilizzo della Chivasso - Aosta come linea-scuola da parte del Genio ferrovieri». Ma non è sufficiente: la linea deve essere raddoppiata, si aspetta l’elettrificazione e, intanto, i disservizi aumentano. Le lamentele sono tante e, ogni giorno, arrivano all’associazione.
Con il blog sul sito, dove oltre a dare informazioni su orari e fornire segnalazioni è stata aperta una sezione proprio destinata alle proteste degli utenti, l’associazione ha voluto creare una sorta di «coscienza comune» che riunisca tutti quei pendolari ogni giorno alle prese con una tratta ferroviaria piena di difficoltà.
Sta circolando, in rete, una email rivolta a tutti coloro che, pur non conoscendosi tra di loro, vogliono far sentire la propria voce, per denunciare i disservizi e manifestare il loro disappunto verso le scelte di programmazione dei treni, i ritardi e le soppressioni, i treni freddi o troppo caldi e la sporcizia che si può incontrare sui vagoni. «Il nostro obiettivo - spiegano dall’associazione - è quello di dar vita ad un tavolo di discussione, seppur virtuale, tra tutti gli utenti che usano la linea ferroviaria. Un modo per non farli sentire soli davanti ad un episodio che ritengono ingiusto o a un disservizio». È ciò che permette il mondo degli internauti. Realtà distanti e differenti che diventano realtà globale su un blog: un’iniziativa che si pone, tra gli altri obiettivi, oltre a quello di portare alla luce tutti i disservizi, quello di sostenere con più forza eventuali iniziative. Sui treni che ogni giorno attraversano la linea Aosta-Ivrea-Chivasso sta nascendo una sorta di «task force» per monitorare i problemi delle tratta. Ora anche attraverso la rete.

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