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Data di pubblicazione:09/01/2006
Fonte:La Stampa
Titolo dell’articolo:Ferrovie, scade oggi la tregua pendolari-FS. Blitz dell’assessore sui treni «Biella vuole servizi migliori»
Testo dell’articolo:BIELLA - La tregua armata è scaduta, e stamane Marco Abate, assessore provinciale ai Trasporti, tornerà a viaggiare in treno con i pendolari, per verificare se Trenitalia ha mantenuto le promesse. Il debutto del nuovo orario, il 12 dicembre, era stato un disastro, con convogli soppressi, altri in ritardo, altri ancora ridotti da 5 vagoni a uno. Abate e il Comitato pendolari, dopo aver minacciato di occupare la stazione di Santhià, erano stati a Torino, e il dirigente di Trenitalia Carlo Pino era riuscito a evitare la rivolta, chiedendo un armistizio fino a dopo le feste. «Oggi il termine scade - spiega l’assessore -, e spero che le cose siano cambiate. Ci avevano detto che il nuovo orario aveva bisogno di un rodaggio, e che c’erano stati problemi anche al sistema informatico. Noi abbiamo voluto credere alle loro ragioni, ma sia chiaro che, se la situazione non migliora, questa volta faremo sul serio». Occupare i binari è forse troppo rivoluzionario, anche se a proporlo è un amministratore di Rifondazione, come appunto Abate. La nuova ipotesi, così, è quella di denunciare le Fs per interruzione di pubblico servizio. Stamane l’assessore partirà con i pendolari alle 7,10, sul diretto per Torino, e rientrerà a Biella nel tardo pomeriggio: «Visto che ci sono, farò un salto in Regione, perché anche dalla giunta Bresso ci aspettiamo risposte importanti. L’assessore Daniele Borioli ha preso impegni che abbiamo apprezzato molto, però ora vorremmo capire i tempi e le prospettive per il rilancio delle linee biellesi: quando saranno elettrificati gli scambi? E quando verrà fatta la nuova sede di “incrocio” a Vergnasco? I progetti in cantiere sono molti, e vogliamo che si facciano». Durante le feste di fine anno non sono stati segnalati altri guai ferroviari: ma i pendolari in giro erano molto pochi. Oggi il volume di viaggiatori tornerà ad essere quello di sempre, e Abate ha già deciso di fare blitz sui treni tutti i lunedì. «Il grosso problema - commenta ancora l’assessore provinciale ai Trasporti - è la Torino-Milano, che è troppo affollata: basta un ritardo di pochi minuti per far saltare le coincidenze con la Biella-Novara e la Biella-Santhià. Ho chiesto un incontro coi pendolari che da Torino o da Milano viaggiano verso Biella, ma l’obiettivo più importante è quello di creare un “quadrilatero di pressione” con le altre Province dell’alto Piemonte: Vercelli, Novara e Verbania. Vogliamo un servizio migliore e vogliamo far valere i nostri diritti: unendo le forze saremo più ascoltati».

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