Al Presidente
del Consiglio Comunale
della Città di Alba

• Un numero rilevante di cittadini di Alba e dell’Albese utilizza il treno per i propri spostamenti, in particolare per motivi di lavoro e di studio;
• tale numero si è accresciuto quando per un certo periodo è stato possibile disporre di corse più frequenti e meno lente;

• la riduzione del 25% delle corse Alba-Bra;
• la riduzione dell’ordine del 30% delle corse Bra-Cavallermaggiore;
• la perdita di coincidenze a Carmagnola per Torino di treni ad alta frequentazione;
• l’allungamento dei tempi di percorrenza e di attesa per coincidenze;

• la linea tra Asti-Cavallermaggiore presenta problemi strutturali che hanno più volte costretto a rallentamenti e chiusure nel corso di questi anni;
• il materiale ferroviario risente della vetustà e di problemi manutentivi;

• sono in corso di elaborazione i Piani Regolatori Generali di Alba e di Bra che prendono in considerazione la necessità di un più frequente e funzionale trasporto tra le due città e di un miglior collegamento con la rete ferroviaria nazionale;

1. a garantire l’attiva partecipazione dei tecnici comunali al tavolo avviato in seguito alle proteste dei cittadini-viaggiatori da Trenitalia e Regione Piemonte per rivedere alla radice l’orario che dovrà entrare in vigore nella seconda metà del 2006, in stretto raccordo con i pendolari, con gli istituti scolastici e le imprese;
2. a far sentire a Trenitalia, a Rete Ferroviaria Italiana, alla Regione Piemonte e alla Provincia la richiesta di un trasporto pubblico efficiente ed integrato tra gomma e rotaia, adeguato alle esigenze di mobilità di un territorio tra i più sviluppati e vivaci della Regione;
3. ad avviare un tavolo di lavoro unitamente al Comune di Bra con Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana, Ministero dei Trasporti, Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, progettisti dei Piani Regolatori Generali di Alba e di Bra per approfondire la conoscenza e il confronto sulle prospettive del trasporto nel nostro territorio e segnatamente sui problemi, le potenzialità e le prospettive della linea ferroviaria;
4. promuovere con i soggetti del tavolo di lavoro un seminario con relazioni tecniche e dibattito politico aperto a tutte le amministrazioni comunali di Langhe e Roero, alle rappresentanze delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, al comitato pendolari Alba-Bra.