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Data di pubblicazione:27/01/2006
Fonte:GrandaIn.com
Titolo dell’articolo:Treni nel caos: soppresse cinque corse da Alba a Torino
Testo dell’articolo:Pendolari infuriati: “Impossibile viaggiare così”
Alba - Continua a cadere abbondante, la neve, su tutta la regione: se c’è chi esulta (organizzatori delle Olimpiadi di Torino 2006 su tutti), c’è anche chi, al contrario, vede la situazione diventare da difficile ad insostenibile. Stiamo parlando dei pendolari di Alba e Bra, costretti ogni giorno a viaggiare in condizioni quantomeno precarie, visti i continui ritardi e i disguidi della linea diretta nel capoluogo piemontese.

A poco sembrano essere serviti i recenti incontri con i vertici di Trenitalia ed Rfi, visto quanto è capitato nella mattinata di venerdì 27 gennaio: riferisce Vincenzo Ramunno, rappresentante del comitato spontaneo pendolari Alba-Bra, che questa mattina, dei sei treni che avrebbero dovuto collegare Alba (e, successivamente, Bra) alla città di Torino, uno solo è partito, arrivando con ben 97 minuti di ritardo sul tempo previsto (teoricamente, le 8.00). Gli altri cinque? Soppressi.

A fare infuriare ancora di più i pendolari, il fatto che altri sei treni (in partenza da Cuneo, Savona e Limone) siano arrivati regolarmente, e con ritardi assai più contenuti (im media 20 minuti, oscillando fra i 7 ed i 42).

Alla richiesta di spiegazioni, i dirigenti Rfi avrebbero imputato la colpa di ritardi e soppressioni alla neve, “aspirata dai locomotori”; la sensazione dei pendolari, invece, è che i treni potessero funzionare, ma sulla loro linea mancassero i macchinisti.

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