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Data di pubblicazione:07/02/2006
Fonte:Libertà.it
Titolo dell’articolo:Peri: «Trenitalia ha finito la corsa».
Testo dell’articolo:«La giunta regionale ha deliberato di mettere in atto tutte le procedure necessarie per rendere nullo il contratto per inadempienza, e sospendere i pagamenti». Il mandato è stato affidato, come lui stesso ha riferito, all’assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri, presente ieri pomeriggio a Piacenza per prendere parte alla riunione del comitato di monitoraggio sul trasporto ferroviario, alla quale hanno partecipato i sindaci di Piacenza e Fiorenzuola, Roberto Reggi e Alfredo Peri, l’assessore provinciale ai Trasporti Patrizia Calza, i rappresentanti sindacali Loredana Riva di Filt Cgil e Tullia Bevilacqua di Ugl e il presidente del Crufer (Comitato regionale utenti ferrovie) Gino Luigi Acerbi.
«Ma la trattativa con Trenitalia continua - ha affermato Peri -: chiediamo da subito una revisione degli orari per quanto riguarda le stazioni di Castelsangiovanni e Fiorenzuola, la rimozione di tutte le cause del peggioramento del cadenzamento dei treni su Piacenza, arrivando fino alla soppressione degli eurostar, e il concedere l’accesso agli intercity indipendentemente dall’appartenenza regionale. Contiamo infine di avere una nuova base di discussione per l’orario entro marzo - spiega l’assessore Peri -, in modo da poter avere una proposta organica».
Le priorità di intervento sono state definite dai partecipanti all’incontro, come ha spiegato l’assessore Calza, con particolare riguardo anche all’assetto organizzativo, con il rafforzamento del personale ferroviario su Piacenza. «L’assessore ci ha riferito gli esiti dei suoi incontri con Trenitalia: l’azienda, sia per quanto riguarda le risorse economiche che umane, sta attraversando una situazione complessa - commenta Calza -, e non è in grado di dare risposte immediate. Abbiamo quindi chiesto di procedere alla risoluzione del contratto, e di dare al tempo stesso una risposta alle esigenze avanzate. Abbiamo quindi steso insieme l’elenco delle richieste da avanzare, in modo da iniziare a lavorare per il futuro, tenendo presenti i due ordini del giorno approvati una settimana fa dai consigli comunale e provinciale».
Nei due documenti si chiedeva, infatti, la sospensione di ogni liquidazione a Trenitalia, riguardante i corrispettivi previsti dal Contratto di servizio, con riferimento alle trimestralità inerenti all’anno 2006, sia al saldo contrattuale 2005. «Mi ritengo soddisfatto - commenta Gino Luigi Acerbi, presidente del Crufer, al termine dell’incontro -. Il documento finale è stato redatto insieme, mettendo dei paletti ben precisi a Trenitalia: se non dà i servizi richiesti, vengono sospesi i pagamenti». Se il trasporto ferroviario sembra procedere a rilento, non si può dire altrettanto delle associazioni dei pendolari, al contrario in continuo fermento. Sembra infatti che un nuovo soggetto si stia affacciando sul mondo dei pendolari, ma sia la presidente dell’associazione piacentina, Marinella Chiodaroli, sia lo stesso Acerbi, rimandano ogni commento alla prossima riunione del sodalizio, in programma giovedì 9 febbraio.

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