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Data di pubblicazione:09/02/2006
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Sessantasei alloggi a Piana Biglini sull’asse Alba-Bra
Testo dell’articolo:ALBA - Un nuovo insediamento residenziale sorgerà nella frazione Piana Biglini, ad appena quattro chilometri dal centro cittadino, lungo la statale 231 Asti-Cuneo. Offrirà nuove opportunità di abitare alle porte della città e si intensificheranno le costruzioni già ben presenti nel tratto Alba-Bra tra aziende e case, contribuendo così a conferire un aspetto di continuità al percorso. Il progetto, presentato da un gruppo di privati, proprietari dei terreni, è stato accolto dal Comune. È prevista la costruzione di undici fabbricati per un totale di 66 alloggi, il volume è di 28.800 metri cubi. La superficie interessata è di 37.500 metri quadrati, di cui 14.400 saranno destinati a servizi, che dovranno essere realizzati a spese dei privati. Gli edifici sorgeranno ad una cinquantina di metri di distanza dalla statale con un accesso unico sulla nuova rotonda, in modo da garantire una maggiore sicurezza. La statale 231 infatti è una delle strade più pericolose per l’intenso traffico, con frequenti incidenti. Dice l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Pelisseri: «Si tratta di un intervento che andrà a potenziare la zona residenziale di Piana Biglini, con costruzioni ad una certa distanza dalla statale e con servizi pubblici come area verde, impianti sportivi, pista ciclabile, per tutta la frazione». Si sfrutterà così la possibilità di edificare che il piano regolatore prevede da trent’anni in questa zona e che consente di offrire abitazioni anche per le giovani coppie. Continua Pelisseri: «Lungo l’asse Alba-Bra esistono già molte costruzioni che sono però sorte in modo disordinato, mentre sarebbe auspicabile uno sforzo collettivo per la riqualificaziobne, un confronto intercomunale sul piano urbanistico per le aree ancora libere, che offrono spazi di manovra. Alcune idee sono già state discusse come la creazione di un parco lungo il Tanaro da Neive, Alba e fino a Pollenzo per motivi ambientali e turistici. Inoltre, essendoci un forte pendolarismo tra Alba e Bra, sarebbe auspicabile una metropolitana leggera, utilizzando la linea ferroviaria». Conclude Pelisseri: «Tutto ciò passa attraverso il dialogo tra le amministrazioni e la capacità di pianificare insieme il futuro di questo territorio». Il sindaco di Bra, Camillo Scimone, ha detto: «Alba e Bra sono due città molto legate, che devono camminare assieme per molti aspetti. Un collegamento più rapido, sicuro e comodo risolverebbe molti problemi. L’ipotesi di una metropolitana leggera mi trova perfettamente d’accordo. Io sono un pendolare: come libero professionista e consulente medico della Ferrero spa da 26 anni, sono quasi tutti i giorni ad Alba. E come me tanti altri».
Per quanto riguarda l’insediamento nella frazione Biglini, oltre all’intervento edilizio, i titolari dovranno realizzare a loro spese i servizi ed esattamente una strada interna parallela alla statale, un parcheggio pubblico, i marciapiedi, una pista ciclabile e un’area verde.
L’onere per la realizzazione di queste opere è stato valutato in 523.000 euro. Per procedere con l’edificazione sarà firmata entro breve una convenzione tra l’Amministrazione comunale e i proprietari dei terreni. Il progetto è stato presentato da un gruppo di privati, proprietari dei terreni.

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