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Data di pubblicazione:13/02/2006
Fonte:TargatoCN.it
Titolo dell’articolo:Problema della To-Sv sono linea inadeguata e troppe fermate
Testo dell’articolo:TORINO - “Le condizioni dell’infrastruttura non permettono il raggiungimento di una velocità commerciale elevata neppure utilizzando il materiale rotabile più recente”. Ha risposto così l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli all’interrogazione del Consigliere regionale Enrico Costa che aveva sollevato il “caso Torino-Savona”: una linea dove locomotive dell’ultima generazione (acquistate col contributo della Regione) sono costrette a viaggiare a velocità ben inferiori alle loro potenzialità.
Costa aveva segnalato mesi fa lo sforzo vano operato dalla scorsa amministrazione regionale che aveva potenziato la flotta del trasporto locale con le motrici e464, in grado di viaggiare a 150 all’ora, ma costrette a correre su linee congestionate e vetuste. Ora la conferma dell’assessore: avremmo il materiale, ma non, purtroppo, strutture adeguate per sfruttarne le potenzialità. Non solo, aggiunge Borioli: “L’istituzione di nuove fermate su richiesta dei Comuni ha allungato i tempi di percorrenza (…)”.
“Il potenziamento infrastrutturale è il presupposto per ogni miglioramento della linea To-Sv – spiega Costa –. In questa prospettiva occorrerà al più presto aprire un dialogo con Rfi per sollecitare migliorie su una tratta che risale in parte alla fine dell’800. Ulteriore aspetto da discutere è l’attivazione di alcune corse veloci da Torino a Savona, che le ferrovie paiono intenzionate a programmare dall’estate. Queste le strade per far sì che il cospicuo esborso in nuovo materiale rotabile in cui si era impegnata la passata Giunta Ghigo si possa concretizzare definitivamente”.

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