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Data di pubblicazione:04/03/2006
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Treni dati in affitto
Testo dell’articolo:È nata un’intesa tra le Regioni Liguria e Piemonte ma potrebbe estendersi anche alla Val D’Aosta, per l’acquisto e l’affitto dei treni da assegnare a chi otterrà la gestione del servizio trasporto ferroviario nel Nord Ovest, sia merci che passeggeri. E’ ancora in una fase preliminare ma sono già chiari obiettivi e tempi, come conferma l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli: «Il primo passo sarà la costituzione di una commissione di studio per inquadrare una materia complessa, dal punto di vista giuridico, economico-finanziario. Un passaggio obbligatorio vista la nuova normativa contenuta nella Finanziaria, che vieta alle Regioni, come avevano fatto in passato, di co-finanziare l’acquisto di locomomotori e carrozze. Bisognerà studiare una nuova forma di finanziamento: servirà già a breve per continuare comunque nel rinnovo del parco mezzi, inserito nel nuovo contratto con Trenitalia e poi sarà l’elemento principale di questo nuovo progetto». Si prevede la costituzione di una società «ad hoc» mista, in parte pubblica, magari controllata dalle Regioni, ed in parte privata, che coinvolga associazioni finanziarie, banche e società costruttrici di treni. Il leasing potrebbe essere lo strumento finanziario da utilizzare per l’acquisto del materiale rotabile che poi questa società metterebbe a disposizione della concessionaria del servizio ferroviario che si aggiudicherebbe l’appalto attraverso un bando di gara. «Anche se la legge favorisce già adesso teoricamente l’ingresso di nuove aziende nella gestione del trasporto ferroviario - spiega Borioli - in pratica, si è ancora soggetti a regime di monopolio, con Trenitalia l’unica in grado di possedere il numero sufficiente di carrozze e locomotori per garantire il servizio. Il meccanismo che intendiamo adottare favorirebbe l’ingresso sul mercato di nuove aziende e aumentando la concorrenza, dovrebbe migliorare il servizio alla clientela». Secondo una prima stima, ci vorrebbero circa 2000 milioni di euro per comprare tutti i convogli almeno delle due regioni, Piemonte e Liguria. «In estate dovrebbe essere pronta una bozza della proposta complessiva che riguarda il Nord Ovest - continua Borioli - ed intanto, sempre entro quest’anno, si dovrebbe cominciare a sperimentare l’iniziativa su alcune linee, avviando una pre-gara, con l’accoglimento delle manifestazioni di interesse e nel 2007 realizzare la prima, parziale, nuova gestione del servizio ferroviario in Piemonte, Liguria e Val D’Aosta». Già entro Pasqua alcune banche italiane dovrebbero fornire alcune offerte.

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