<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:31/03/2006
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Quattro treni nuovi cambiano il look della Canavesana
Testo dell’articolo:Le carrozze più vecchie della Littorina, classe 1962, qualcuno le chiama affettuosamente «le nonne», anche se è più facile che facciano arrabbiare che intenerire. Quattro di loro, quelle che hanno macinato più chilometri sulle rotaie da Rivarolo Canavese a Torino hanno ricevuto una specie di visto per la pensione. Addio, anche perché già dal prossimo lunedì il nuovo che avanza scende in pista, pardon in stazione: sono ai nastri di partenza quattro elettromotrici TTR (Treno Trasporto Regionale), che diventeranno otto entro il mese di giugno. La novità, attesa da ben 4 milioni di pendolari, riguarda la linea Canavesana (nella sola tratta fino a Porta Susa i passeggeri sono cresciuti di 100 mila unità negli ultimi tre anni), ma anche la ferrovia Torino-Ceres dove finora sono stati messi a disposizione due modelli Alstom usciti dalla fabbrica di Savigliano. Il muso bianco e blu del treno prima del viaggio d’esordio fa bella mostra di sé alla stazione di Rivarolo, che è un po’ la linea di demarcazione tra la metropoli e le valli. Qui, direttamente dalle Olimpiadi: a febbraio hanno sostenuto un esame importante, quello da navette dall’aeroporto di Caselle al Lingotto. Qualche cifra: Gtt ha speso 37,5 milioni di euro per il nuovo parco rotabile, grazie a un finanziamento della Regione. E l’accordo con palazzo Lascaris prevede anche un’opzione per altri nove treni (investimento complessivo: 71,2 milioni di euro). L’obiettivo è viaggiare più comodi e sicuri, sui percorsi elettrificati. Come? Occhio agli atti di vandalismo perché è stato installato un sistema di video sorveglianza. Si può lavorare con il computer e ricaricare il cellulare, grazie alle prese di alimentazione a 220 volt, si può arrivare in stazione con la bici o con gli sci a spalle, perché in carrozza esiste uno spazio specifico per il trasporto. I disabili possono contare su una rampa speciale e su servizi igienici ad hoc. I treni color arancio che i pendolari conoscono bene, intanto, hanno avuto bisogno di un completo maquillage. Loro rimangono in gioco, tra le nuove motrici che arrivano e le più vecchie che molto presto se ne andranno. Gli interventi più radicali riguardano dodici automotrici diesel serie 1800 e 1400 (quelle che servono anche la tratta Rivarolo-Pont Canavese). Delle sette Aln 668 serie 1800 la prima è stata ristrutturata ed è già in azione, una seconda uscirà dall’officina entro la fine del 2006. Le cinque che rimangono saranno sottoposte progressivamente alla manutenzione straordinaria: sostituzione interni, nuovi impianti di sicurezza, di condizionamento e di riscaldamento nel vano passeggeri, installazione dell’intercomunicante. Le prime due Aln 668 serie 1400 torneranno in stazione a giugno, entro il 2007 un «lifting» anche per le altre tre.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it