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Data di pubblicazione:14/04/2006
Fonte:La Stampa edizione di Biella
Titolo dell’articolo:Biella, Arrivano gli scambi automatici. Via libera al progetto da 7 milioni, che sarà finanziato da Rfi e Regione
Testo dell’articolo:BIELLA - Arrivano gli scambi automatici. La stazione San Paolo, che era una delle poche a non averli ancora, fra poco sarà più moderna. Rfi, la società delle Fs che gestisce la rete, ha infatti accettato di finanziare il progetto insieme alla Regione, pagando la metà del conto: circa 3 milioni 600 mila euro (su 7 milioni e 200 mila), che serviranno anche ad allungare i marciapiedi. La conferma è arrivata l’altro giorno in Provincia, all’assessore Marco Abate. La giunta Bresso aveva già dato il via libera nei giorni scorsi, dopo un summit col presidente Sergio Scaramal. Si aspettava solo la risposta di Rfi, che era attesa per la fine di aprile ma che, a sorpresa, è giunta in anticipo: «Le Fs cofinenzieranno l’operazione al 50 per cento - spiega Abate, che ha appena smesso i panni di candidato al Senato per Rifondazione -. I lavori dureranno 24 mesi, e ora bisogna organizzarsi per valutare come e quando farli partire. La cosa importante è che i soldi ci sono». Ci sarebbero stati ugualmente, perché la Regione era pronta a metterli da sola: ma con l’aiuto di Rfi è molto meglio, perché rimangono fondi a disposizione per altri progetti. «L’automazione degli scambi - aggiunge Marco Abate - è un primo e importante passo, ma noi continuiamo a puntare anche sulle sedi di incrocio di Vergnasco e di Carpignano, che nella lista dei desideri vengono subito dopo». In Provincia, ovviamente, sono soddisfatti: «Abbiamo centrato uno degli obiettivi - commenta ancora l’assessore -, e finalmente si passa dalle parole ai fatti». Gli scambi della stazione di Biella, benché paia incredibile per un capoluogo di provincia, sono tuttora azionati a mano, da un ferroviere che parte in bicicletta ogni volta che arriva un treno. Il nuovo sistema automatico permetterà di accorciare i tempi e di garantire la massima sicurezza.

Incassato il successo degli scambi automatici, la Provincia è pronta a tornare a Torino, alla fine del mese, per parlare dei nuovi orari (estivo e invernale). Tecnici, pendolari e consulenti della giunta Scaramal hanno già fatto alcune proposte di modifica, di cui si parlerà appunto durante il summit in Regione. «Ultimamente - spiega l’assessore Abate - le cose hanno funzionato bene, grazie al lavoro fatto tutti insieme per migliorare gli orari, le coincidenze e i tempi di percorrenza. Ci sono ancora molte cose da migliorare, ma la puntualità dei convogli sembra in aumento».

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