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Data di pubblicazione:23/04/2006
Fonte:La stampa edizione di Biella
Titolo dell’articolo:Ad Arona in un’ora col treno
Testo dell’articolo:Al Lago Maggiore in un’ora: in treno si può, evitando code e terribili viaggi in auto. Lo segnala Massimo Argentero, del Comitato pendolari, grande esperto di problemi ferroviari e avversario molto preparato di Trenitalia. Ma obiettivo al punto da riconoscere le cose positive. Come appunto il «treno del lago», che potrebbe tornare utile a molti nel ponte del 25 Aprile. Argentero ha preparato alcuni dettagliati volantini, per far conoscere un servizio di cui forse si sa poco: tutti i giorni festivi, partendo da Biella alle 8,59 (e da Cossato alle 9,11), si può arrivare ad Arona alle 10,04, a Stresa alle 10,24. Ma si può anche proseguire, cambiando a Stresa e arrivando a Domodossola alle 11,13, e da qui a Locarno, in Svizzera, alle 13,25. Per i treni di ritorno ci sono diverse possibilità: si può arrivare a Biella alle 16,52, alle 18,58, alle 20,25, alle 20,53 e alle 22,04. «I tempi di percorrenza di sono veramente competitivi rispetto all’auto - spiega Argentero -, quantomeno per l’andata; il ritorno è un po’ più lento, ma è sempre meglio rispetto alle code chilometriche dei pomeriggi festivi. Spero che la gente riesca a capire che si può anche organizzare una gita fuori porta lasciando a casa auto, stress, traffico e inquinamento». Il Comitato pendolari, intanto, ha proposto alcune correzioni per il «treno del mare», il Biella-La Spezia che partirà a giugno, ed è in attesa di una risposta da Trenitalia.

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