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| Data di pubblicazione: | 24/04/2006 | |
| Fonte: | La stampa edizione di Vercelli | |
| Titolo dell’articolo: | Treni, bocciata Casale Popolo: la stazione non sarà capolinea durante i lavori al ponte ferroviario | |
| Testo dell’articolo: | CASALE MONFERRATO - Trenitalia ha giudicato inadatta allo scopo la stazione di Casale Popolo, individuata come possibile punto di partenza per i treni diretti a Torino, Vercelli e Mortara quando a giugno inizieranno i lavori di ripristino del ponte ferroviario tra viale San Martino e via Morano a Casale. Poiché il transito dei treni in uscita dalla città verso le tre destinazioni sarà vietato, saranno messi a disposizione in stazione bus sostitutivi. Per Vercelli il tragitto sarà coperto interamente da bus, così per Mortara, mentre sulla Chivasso-Torino il bus sostituirà il treno solo fino a Trino, da dove i pendolari potranno prendere il treno. Lo annuncia il portavoce del Comitato pendolari Casale-Vercelli, Roberto Rossi, che ha avuto la notizia da Trenitalia. Le criticità della stazione di Popolo sono la mancanza di una pensilina per il riparo dei viaggiatori, la mancanza di servizi igienici e acqua, la mancanza di sala d’aspetto o bar-ristorazione e soprattutto la mancanza di parcheggio, per cui le auto dei pendolari occuperebbero tutto lo spazio disponibile rendendo difficoltose le manovre dei bus. L’assessore all’Urbanistica, Riccardo Coppo, si era impegnato nell’ultima riunione in Provincia a provvedere a quest’ultimo punto, ma il poco spazio a disposizione e agli altri problemi della stazione avrebbero convinto Trenitalia a un’altra scelta. C’è qualche preoccupazione da parte dei pendolari, che temono che i maggiori tempi impiegati dai bus rispetto ai treni per raggiungere Vercelli, Mortara e Trino possa penalizzare le coincidenze con i treni per Milano o Torino.
I lavori necessari per rimettere in sicurezza il viadotto ferroviario, dopo che un’autocisterna lo aveva urtato, con conseguenze anche sui binari (i convogli ora viaggiano a velocità ridotta), dovrebbero cominciare a giugno e terminare in agosto. Intanto l’assessore Coppo comunica la bozza dei nuovi orari 2006/07 che dovrebbero entrare in vigore da settembre sulla Casale-Vercelli e sulla Casale-Chivasso. Verrebbe accettata la proposta dei pendolari di «spezzare» la tratta Alessandria-Vercelli nei due tronconi Alessandria-Casale e Casale-Vercelli, introducendo l’orario cadenzato che viene giudicato dai viaggiatori più confacente alle esigenze. I nuovi orari di partenza proposti da Casale per Chivasso nelle ore mattutine che interessano i pendolari sarebbero questi:5,20 (Chivasso 6,15); 6,13 (7,16); 6,54 (7,49); 7,40 (8,35); 8,54 (9,49). Al ritorno: 16,25 (Casale 17,21); 17,25 (18,21); 18,35 (19,31); 19,25 (20,21); 20,25 (21,21); 21,25 (22,21). Un rilievo avanzato dal pendolare Giuseppe Ariotti: «Esco dal lavoro intorno alle 16; se a Chivasso non riesco a prendere il treno delle 16,25 devo aspettare quasi un’ora il convoglio successivo». | |
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