<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:06/06/2006
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Migliaia di turisti in Riviera grazie al treno; monitoraggio di Assoutenti dopo il ripristino dei collegamenti con Torino e Milano
Testo dell’articolo:LOANO - Treni interregionali presi d’assalto dai turisti lo scorso fine settimana a Loano. L’Assoutenti ha monitorato arrivi e partenze durante il ponte del 2 giugno ed ha constatato come «i collegamenti ferroviari con le principali città del nord, in particolare Milano e Torino, siano di estrema importanza per il turismo del Ponente ligure». Centinaia di persone hanno infatti utilizzato gli interregionali per raggiungere le località di villeggiatura e, secondo l’Assoutenti, «la situazione che si è verificata a Loano si è presentata anche nelle altre stazioni come Spotorno, Finale, Albenga ed Alassio». Il monitoraggio è stato effettuato in seguito alle lunghe trattative che nei mesi scorsi hanno visto l’Assoutenti e molti Comuni del savonese e dell’imperiese chiedere alla direzione regionale di Trenitalia il ripristino di collegamenti costanti con le regioni del nord. Gli interregionali erano stati soppressi lo scorso dicembre, in seguito all’adozione del nuovo orario ferroviario. La sollevazione dei sindaci e le proteste delle associazioni dei consumatori e dei comitati spontanei dei pendolari hanno portato al ripristino di alcuni di questi collegamenti. Dice Taboga: «I fatti evidenziano l’importanza degli interregionali. Non è una semplice enunciazione di principi ma una constatazione che vale più di ogni altra cosa. Il 2 giugno abbiamo monitorato la stazione di Loano. L’afflusso di turisti ha cominciato a farsi consistente dal pomeriggio. La sera, poco dopo la mezzanotte, l’interregionale proveniente da Milano ha dovuto sostare sui binari più di quattro minuti per permettere a tutti i viaggiatori di scendere. La gente arrivata è stata così tanta che non riusciva a defluire dalle uscite. Con gli Intercity prenotati da giorni e pieni zeppi anche loro, come avrebbero fatto tutti quei turisti ad arrivare in Riviera senza gli interregionali? La stessa situazione si è verificata anche per le partenze di domenica 4. Lo sportello di Loano ha emesso oltre 800 biglietti. Se, a questi, si aggiungono quelli che sono stati acquistati al distributore automatico e quelli già acquistati dai viaggiatori al momento della partenza, si può facilmente intuire la dimensione del flusso turistico che ha utilizzato le linee». Prosegue Taboga: «Nei giorni festivi Loano ha dieci collegamenti diretti con Milano, che nei feriali si riducono a tre, e sei con Torino. Domenica erano tutti pieni, sia i dieci con il capoluogo lombardo sia i sei con il capoluogo piemontese. Pieno anche il treno per Bergamo e quello per Domodossola. Fortunatamente, visto che il distributore automatico faceva i capricci, in stazione erano presenti due addetti alla biglietteria». Conclude: «Ci hanno fatto penare per avere qualcosa di assolutamente necessario. Ne ho parlato con il direttore regionale di Trenitalia, Domenico Braccialarghe. Per quanto riguarda Loano è importante che venga al più presto ripristinato anche il collegamento quotidiano dell’Intercity Mazzini delle 6 del mattino, che arriva Milano verso le nove e permette di tornare la sera». L’Assoutenti raccomanda ai consumatori di prestare molta attenzione alle etichette dei prodotti solari. «Dopo il 14 giugno, la Commissione Europea chiederà alle industrie produttrici di utilizzare etichette semplici, uniformi e comprensibili. Saranno bandite indicazioni come “protezione totale” o “schermo totale”. L’azione dei raggi solari si è fatta più aggressiva anche in seguito al deterioramento dello scudo di ozono. È bene quindi scegliere prodotti ad alta protezione che, solitamente, contengono anche uno schermo Uva. Fate attenzione alla data di scadenza, che deve essere obbligatoriamente riportata su tutti i solari e non lasciate il prodotto vicino a fonti di calore o al sole perché perde la sua efficacia. Lo strato di crema applicata non deve essere inferiore a 2mg per centimetro quadrato di cute», ricorda il responsabile provinciale e vice presidente nazionale Assoutenti, Gianluigi Taboga. La campagna di informazione è condotta per conto di European Comsumer Centre Italy.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it