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Data di pubblicazione:24/06/2006
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Alba, i rebus estivi dei pendolari
Testo dell’articolo:Duecentocinquantamila euro per potenziare la linea di autobus Alba-Torino e un nuovo tavolo di discussione per la tratta ferroviaria che collega Alba e Bra al capoluogo piemontese. Sono i risultati dell’incontro svoltosi ieri a Torino tra l’assessore regionale Daniele Borioli, il consigliere regionale Mariano Rabino, i comitati dei pendolari e i dirigenti di Trenitalia, RFI e GTT per cercare soluzioni ai tanti buchi evidenziati dagli utenti nei servizi ferroviari e su gomma. Ma non si può non notare l’ordine sparso con cui centrodestra e centrosinistra si muovano per i trasporti piemontesi e cuneesi, lasciando i pendolari fermi al centro con più di una perplessità e molte questioni irrisolte. Infatti, mentre i consiglieri regionali di minoranza Alberto Cirio e Franco Guida e gli assessori ai trasporti di Alba e Bra hanno organizzato per martedì un viaggio in treno a Torino per portare solidarietà ai viaggiatori e un cahier de doléance alla presidente Bresso, ieri l’assessore Borioli ha convocato il vertice, disertato dai rappresentanti locali. «Prendo atto con rammarico dell’assenza degli assessori di Alba e di Bra e di quello della Provincia di Cuneo» ha detto Borioli. Polemiche politiche a parte, qualche buon risultato sembra essere stato raggiunto. La Regione concederà alla società GTT 250 mila euro per migliorare il servizio autobus Alba-Torino, dove da tempo si lamentano poche corse e mezzi sovraffollati. «La cifra - ha spiegato Borioli - consentirà un incremento del servizio del 25%, con un aumento di autobus e di passaggi, e la disponibilità di altri cinque autisti e altrettanti nuovi pullman». Per quanto riguarda la linea ferroviaria, Borioli, dopo aver constatato che gli utenti dell’area albese e braidese risultano fortemente penalizzati nel sistema di trasporti su rotaia cuneese, ha deciso di intervenire riunendo allo stesso tavolo la Provincia di Cuneo, Trenitalia e i comitati dei pendolari per valutare nuovamente le bozze di orario delle linee Torino-Fossano-Savona e quelle che riguardano Alba e Bra. «Apprezziamo l’impegno a riprendere il progetto che avevamo elaborato con Trenitalia» dice il rappresentante dei pendolari Vincenzo Ramunno. Per il consigliere regionale Rabino «la riunione si è rivelata positiva per il trasporto pubblico di Langhe e Roero. Abbiamo anche chiesto a Trenitalia e GTT di trovare anche un accordo per un biglietto unico che consenta l’utilizzo del trasporto ferro-gomma». Sempre ieri, a Trenitalia, s’è parlato anche di Biella. L’assessore provinciale Marco Abate e Massimo Argentero, rappresentante dei pendolari, sono andati a discutere alcune modifiche al nuovo orario, proposte appunto dai viaggiatori. Le Fs, almeno per ora, sono state molto disponibili: «Si tratta di piccoli aggiustamenti - spiega Argentero -, soprattutto per rendere più facili le coincidenze con Milano e per avere più treni in giorni come il sabato». L’orario, da un paio d’anni, secondo i pendolari va abbastanza bene: «Vogliamo eliminare il termine “abbastanza” e arrivare a dire solo bene - conclude Argentero -, e mi auguro che si sia sulla buona strada».

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