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Data di pubblicazione:07/07/2006
Fonte:Grandain.com
Titolo dell’articolo:Cuneo, orari Trenitalia: la Regione chiede un tavolo di confronto con la Provincia
Testo dell’articolo:Cuneo - L’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, ha dato incarico al consigliere albese Mariano Rabino di organizzare un tavolo di confronto tecnico-politico con la Provincia di Cuneo per ridiscutere la bozza degli orari della linea ferroviaria Torino – Fossano – Savona con diramazione Cuneo elaborata da Trenitalia in collaborazione con i comitati pendolari della Granda, sulla quale la Giunta provinciale aveva espresso parere negativo.

Al tavolo di concertazione saranno invitati, oltre a Trenitalia e Rfi, gli assessorati ai Trasporti regionale e provinciale e i comitati pendolari, in rappresentanza degli utenti del cuneese.

Il consigliere regionale Rabino ha immediatamente preso contatto con il presidente della Provincia di Cuneo, onorevole Raffaele Costa, che ha promesso di attivarsi ed organizzare l’incontro in tempi brevi.

“Questa iniziativa – dichiara il consigliere Rabino – fa seguito all’incontro tenutosi presso l’assessorato regionale ai trasporti il 23 giugno scorso. Nell’occasione l’assessore Borioli aveva incontrato il comitato pendolari di Alba-Bra alla presenza dei funzionari di Trenitalia e Rfi e di un rappresentante tecnico della Provincia di Cuneo e ne aveva ascoltato le lamentele in merito ai vari disservizi e disagi patiti oramai da lungo tempo. L’assessore, posto di fronte a dati inconfutabili, non ha potuto che convenire sulla necessità di ridistribuire agi e disagi tra tutti gli utenti, evitando di ingenerare diversità di trattamento tra le diverse aree della provincia. A questo scopo si è reputata necessaria l’istituzione di un tavolo di confronto al quale sono chiamati a partecipare tutte le parti interessate al problema. La discussione partirà da dove si era interrotta, cioè da quella bozza di orario che era stata elaborata da Trenitalia in collaborazione con i comitati dei pendolari e sulla quale la Provincia aveva espresso parere negativo. Come è noto la Provincia non ha competenze decisionali in materia ma l’assessore regionale non vuole prescindere da un suo parere. Proprio per questo le decisioni alle quali si dovrà giungere dovranno essere doverosamente condivise tra tutti. Confido – conclude Mariano Rabino – che alla discussione partecipino anche i colleghi consiglieri Toselli, Guida e Cirio che ultimamente si sono interessati al problema e ringrazio il presidente Costa per la disponibilità dimostrata. Data l’urgenza della questione da discutere ho fiducia che si possa convocare l’incontro nel corso del mese di luglio, per dare una risposta rapida a questioni che si trascinano oramai da troppo tempo”.

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