<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:26/07/2006
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Savona, brucia locomotore treno bloccato per quasi due ore
Testo dell’articolo:È durato poco meno di dieci minuti, ieri, il viaggio del regionale Savona-Torino in partenza alle 17,39 da Mongrifone. Stipato di viaggiatori, come sempre, il treno è partito quasi regolarmente ma, tra Santuario e Ferrania, sono cominciati i problemi. Prima i rallentamenti seguiti da timide «riprese», poi lo stop definitivo. Alle porte di Ferrania il treno si è fermato e non è più ripartito. Nelle carrozze assediate dal caldo, centinaia di viaggiatori in attesa di spiegazioni (si saprà poi che si era guastato il locomotore, con tanto di principio d’incendio risolto dagli stessi macchinisti). Per i viaggiatori è cominciata una piccola odissea, durata quasi due ore: tanto ci è voluto perchè arrivassero i «soccorsi», sotto forma di un secondo locomotore da Savona. Racconta una viaggiatrice, raggiunta al cellulare intorno alle 19,30: «Ci stiamo muovendo soltanto adesso: prima sembrava che ci avrebbero trainato indietro a Savona, ora invece ci stanno spingendo verso San Giuseppe». E a San Giuseppe, in attesa di salire su un altro treno e proseguire il viaggio, i viaggiatori accaldati ed esasperati hanno preso d’assalto il buffet della stazione: molti hanno pagato, qualcuno no, suscitando la giusta reazione del gestore. La disavventura valbormidese è l’ennesimo episodio di malfunzionamento del pianeta ferrovie. E per colmo d’ironia si è verificato all’indomani della riunione nella quale l’assessore regionale ai Trasporti Luigi Merlo ha presentato ai sindacati, alle organizzazioni dei pendolari e alle associazioni di categoria la nuova bozza del contratto di servizio 2006-2007 tra Regione Liguria e Trenitalia. «Nuovo materiale rotabile più adatto alla Liguria, standard di pulizia rispettati e certificati da un soggetto terzo, nuovi livelli di qualità e comfort per i viaggiatori, due nuovi locomotori acquistati dalla Regione a seguito di un accordo di programma quadro che verrà siglato a novembre, rivisitazione delle tariffe solo sulla base di criteri di puntualità certificati». Sono i punti salienti della bozza. «Abbiamo formulato una proposta - spiega l’assessore Merlo - che dovrà essere esaminata dalle associazioni dei pendolari e dai sindacati, tenendo conto che sono in atto profondi cambiamenti, al Parlamento europeo è infatti in discussione una direttiva che eliminerebbe l’obbligo di gara a favore dell’affidamento diretto, inoltre stiamo verificando se, con il nuovo gruppo dirigente delle Ferrovie, si può ripristinare un rapporto di collaborazione». Secondo Merlo, comunque, il problema principale sono le risorse. Per questo «chiediamo al governo di concedere alle Regioni la facoltà di un’imposta sul gasolio il cui gettito dovrà essere vincolato al trasporto per il materiale rotabile».
NUOVI ORARI Ieri intanto da Savona è partita una nuova proposta di modifiche agli orari, che a settembre dovrebbero essere completamente rivisiti. Le linee guida della proposta, visibile nel dettaglio sul sito www.comitatotreno.it prevedono sulla tratta tra Ventimiglia e Savona treni che eseguano le fermate principali «saltando» poi direttamente sui principali poli lavorativi genovesi (Sestri, Sampierdarena, Principe e Brignole); idem in direzione contraria; potenziare il traffico locale tra Savona e Genova; ridurre i tempi di percorrenza; avere il massimo di circolazione nell’orario tra le 6 e le 9 da Ventimiglia verso Genova e tra le 16 e le 20 in direzione inversa con cadenze ogni 30 o 45 minuti; evitare che treni «lenti» si attestino davanti a treni «veloci». Seguono diciannove pagine di tabelle, treno per treno. Regione e Trenitalia, questa volta, terranno conto delle proposte di Team Orario?

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it