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Data di pubblicazione:21/08/2006
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Il treno che porta i rifiuti viaggia sui binari della Fiat
Testo dell’articolo:Rifiuti: ultima fermata al Gerbido. Il progetto della Provincia - trasportare i residui della raccolta differenziata al futuro inceneritore su rotaia, sfruttando gli scali ferroviari nei Comuni vicini a Torino -, incassa un primo risultato. Fiat ha dato il suo assenso all’utilizzo del tronco ferroviario impiegato per trasportare le merci da Orbassano a Mirafiori. Il via libera è arrivato nell’incontro fra Mario Lombardi (responsabile del patrimonio per il Gruppo), gli assessori provinciali Massaglia (Ambiente) e Campia (Trasporti), il presidente dell’Ato Paolo Foietta, l’amministratore delegato di Trm Bruno Torresin, funzionari di Palazzo civico. L’interesse degli enti locali verso la ferrovia utilizzata da Fiat (una volta raggiungeva il Lingotto passando da via Onorato Vigliani) è motivato dalla vicinanza con l’area scelta per il termovalorizzatore. L’idea è ambiziosa: i treni che trasporteranno i container di rifiuti convergeranno sullo scalo merci di Orbassano; da lì, con un raccordo sulla linea diretta a Mirafiori raggiungeranno l’inceneritore. L’intesa sarà formalizzata nei prossimi mesi (un sopralluogo è previsto a settembre). Lo studio affidato da Palazzo Cisterna alla Ecolog (società del Gruppo Fs) evidenzia i vantaggi del treno rispetto ai Tir: in un anno l’anidride carbonica prodotta diminuirebbe del 50% (572 tonnellate in meno). Ma la scelta è vantaggiosa anche sotto il profilo economico: il trasporto su ferro comporta una spesa tra i 26 e i 33 euro per tonnellata contro i 34 dei mezzi su gomma. La partita, che coinvolge le Ferrovie, sarà seguita dall’Ato, che a settembre presenterà bilancio e piano operativo.

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