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Data di pubblicazione:18/09/2006
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Rivoluzione treni: cambiamenti verso Aosta e Milano
Testo dell’articolo:È in distribuzione da due giorni nelle biglietterie di tutte le stazioni la nuova edizione gratuita di «In treno, orario regionale», la guida ai servizi di Trenitalia aggiornata con le variazioni entrate in vigore ieri. Trasformazioni studiate ad hoc per andare incontro alle esigenze dei 150 mila pendolari che ogni giorno si servono dei treni, con l’obiettivo di consentire loro trasferimenti più rapidi e, in alcuni casi, ad «alta velocità». Modifiche, inoltre, inserite per dare una mano agli studenti, che in particolare al sabato erano costretti a folli corse o lunghe attese per tornare a casa da scuola. «La nuova programmazione - spiega Mario Elia, responsabile delle relazioni esterne di Piemonte e Valle d’Aosta per le Ferrovie - è frutto del costante confronto avviato a partire dal gennaio scorso con le Regioni, le Associazioni dei Consumatori e i Comitati dei Pendolari, e costituisce il terzo blocco di interventi apportati all’orario entrato in vigore nel dicembre 2005, dopo quelli già adottati il 26 marzo e il 18 giugno scorsi». Nella sola area piemontese sono stati creati 12 nuovi collegamenti diretti, istituite 9 nuove fermate (una è stata abolita), 14 treni sono stati soppressi o sostituiti e quasi tutti gli orari modificati con anticipi e posticipi. Inoltre in alcune tratte il treno ha lasciato il posto agli autobus (in particolare nel percorso Bussoleno-Susa). E ancora, è stata riformultata l’intera offerta sulla Alessandria-Casale-Chivasso- Torino. Insomma, una vera e propria rivoluzione, che riguarda praticamente tutte le linee. «Gli interventi precedenti, che avevano già accolto molte delle richieste avanzate dalla clientela, hanno determinato un deciso miglioramento degli indici di puntualità. Ci auguriamo che le novità introdotte oggi possano migliorare ancora di più il servizio» precisa Elia, ricordando che a dicembre arriverà un’altra ondata di ritocchi. «Che però - aggiunge - dovrebbe riguardare soltanto gli orari dei treni nazionali e internazionali». Importanti innovazioni sono state inserite sulla linea Torino-Novara-Milano, dove gli utenti possono ora contare su dieci Eurostar instradati sulla linea ad alta velocità, che consentono 15 minuti di vantaggio sull’unico Eurostar che percorre ancora la vecchia linea (il 9431 che parte dal Porta Nuova alle 7,10 e arriva a Milano Centrale alle 8,45). Inoltre tutti i treni regionali Torino-Milano in partenza da Porta Nuova arrivano a Milano Centrale con tre minuti di anticipo rispetto alla vecchia tabella di marcia. E il medesimo risparmio di tempo dovrebbe essere garantito anche sui treni in partenza da Milano-Centrale per Torino-Porta Nuova. Modifiche anche sulla tratta Torino-Chivasso-Aosta. Ad essere cambiati, in particolare, gli orari dei treni 1817, 9857 e 9845: il 1817 (Porta Nuova ore 19,25 Aosta ore 21,44), è stato anticipato in partenza da Torino Porta Nuova alle ore 19.20; il 9857 (Torino Porta Nuova ore 19,25 - Aosta ore 21,35), parte da Porta Nuova alle ore 19,20 e alle 19,46 è a Brandizzo; il 9845 (Torino Porta Nuova ore 11,25 - Aosta ore 13,23) parte ora da Porta Susa alle 11,35/36, e non più alle 11,33/11,34. Grandi novità anche sulla tratta Torino-Bussoleno-Susa-Bardonecchia, dove le innovazioni sono state adottate in particolare per agevolare gli studenti.

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