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Presto la città della Zizzola sarà dotata di una linea di bus denominata “circolare” e di una seconda linea che prende il nome di “mercatale”. Le due importanti novità sono state studiate dal funzionario dell’Ufficio servizi in concessione Valerio Tibaldi, congiuntamente con gli assessori Gianmarco Gallo e viabilità Roberto Russo.
Una linea “circolare” assimila Bra alle grandi città italiane, nelle quali è normalmente allestito un percorso dei bus urbani che cosente lo spostamento dei residenti (e dei turisti) nei punti più significativi e degni di essere visitati della città.
Spiega Valerio Tibaldi: «Da tempo era allo studio questa innovazione nel servizio di trasporto offerto dalla conurbazione braidese. Adesso l’idea si sta concretizzando e la linea potrebbe già essere attiva entro la fine dell’anno o, al più tardi, nella prossima primavera. Questa tratta – che toccherebbe i punti più significativi della città, dalle periferie al centro storico – sarà progettata in modo tale da avere una coincidenza con tutti i capolinea delle cinque linee della conurbazione. In questo modo potremmo veramente offrire un’opportunità concreta per lasciare la macchina a casa (oppure in periferia) avendo l’utente la certezza di poter andare in tutti i punti della città con il bus».
Ma si sta anche mettendo a punto una seconda novità, che dovrebbe partire a breve: la linea mercatale, che funzionerebbe nella sola mattinata del venerdì. Continua Tibaldi: «L’attivazione di questa linea avverrà già nella prima settimana di ottobre. In pratica avremo un bus che raggiungerà tutte le frazioni braidesi (Casa del Bosco, Falchetto, Riva, Tre Frazioni) e farà alcune corse nell’arco della mattinata, proprio per permettere l’accesso al mercato settimanale e diminuire l’arrivo di automobili in Bra». La conurbazione braidese effettua il collegamento quotidiano, con bus urbani della ditta Essebi viaggi, dei Comuni promotori: Bra, Cherasco, Pocapaglia e Sanfrè. Due dei cinque bus utilizzati, acquistati con contributo regionale, sono a basso impatto ambientale avendo trazione elettrica. Nello scorso anno sono stati percorsi 460.000 chilometri e sono stati trasportati circa 21.200 passeggeri al mese, per un totale di 254.636 utenze.
Sul progetto interviene l’assessore Gallo: «Le ipotesi che i miei uffici hanno formulato servono anch’esse a combattere la lotta all’inquinamento ambientale, causato dall’elevato numero di auto che quotidianamente circolano a Bra. Naturalmente quando tutto sarà a regime avremo necessità di aumentare il parco degli autobus. I prossimi che saranno acquistati funzioneranno con carburanti a minimo impatto ambientale oppure con alimentazione ibrida, mentre sono allo studio modifiche anche a quelli già operanti, sui quali saranno installati particolari filtri antiparticolato».
Un invito infine arriva dall’assessore Roberto Russo: «Suggerirei a tutte le persone che si recano al lavoro di verificare la compatibilità del percorso che devono compiere con gli orari di passaggio dei mezzi pubblici, per evitare di usare l’automobile e contribuire a intasare le strade e a peggiorare l’inquinamento atmosferico. Eviteremmo così anche di avere i bus arancioni che spesso girano desolantemente vuoti».
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