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Data di pubblicazione:05/10/2006
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Novara: «Troppa imprudenza ai passaggi a livello»
Testo dell’articolo:Le sbarre si stanno abbassando, il segnale acustico avvisa che il treno è in arrivo: ma qualcuno tenta ugualmente di passare all’ultimo minuto. E così urta contro le sbarre, danneggia la macchina. E tante conseguenze collaterali: il treno viene fermato, gli agenti della polizia ferroviaria intervengono, l’automobilista si vede decurtare, per la fretta, 6 punti. E ancora, un verbale da 71 euro, e i danni alle sbarre, se vi sono stati danneggiamenti al meccanismo. Spesso il conto che consegue alla sfida è salato, circa 700-800 euro. In alcuni casi poi gli automobilisti sono stati trovati privi di assicurazione, e quindi gravati di una ulteriore contravvenzione.
Non sono episodi infrequenti: si ripetono anche più volte al mese. Giuseppe Calderaro, comandante della polizia ferroviaria di Novara, invita alla prudenza e soprattutto al rispetto del Codice della Strada. «I danneggiamenti - sottolinea - avvengono soprattutto nella zona di via Marconi, al passaggio a livello di via Leonardi e a Trecate. Sono episodi fotocopia: le sbarre si abbassano, l’automobilista cerca di fare uno sprint e spesso finisce tra le sbarre. E così dobbbiamo intervenire per la contravvenzione e per la verifica di eventuali danni. Inoltre, se l’auto è ferma tra le sbarre, dobbiamo avvisare la stazione, e quindi il treno subisce dei ritardi, con le conseguenze che tutti immaginano. Il conto per le eventuali riparazioni delle sbarre è salato, sopratutto se viene danneggiato il meccanismo di movimento della sbarra». Dall’incidente al riepilogo dell’attività svolta durante il mese di settembre dalla polizia ferroviaria nelle stazioni di Trenitalia e Ferrovie Nord. Gli agenti hanno controllato 634 persone, e di queste 177 erano straniere. Quattro sono risulòtati gli irregolari, colpiti da provvedimento di espulsione. Una persona è stata arrestata per possesso di droga: la perquisizione ha permesos di ritrovare 38 grammi di hashish. Otto sono indagati in stato di libertà. Sono 32 le scorte di treni effettuate sulle linee di Trenitalia e Ferrovie Nord, 33 le contravvenzioni elevate a diverso titolo, dal mancato possesso del documento di viaggio fino alle infrazioni al Codice della Strada.

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