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Data di pubblicazione:05/10/2006
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Eliminata la frana tra Sella e S. Giuseppe lungo la Savona-Torino: riaperta la linea ferroviaria
Testo dell’articolo:SAVONA - Da ieri mattina, e più precisamante dalle ore 12,30 è regolarmente ripresa la circolazione dei treni sulla linea Savona - S.Giuseppe di Cairo «via Ferrania». Ma Trenitalia mette i guardia: «Fino a sabato 7 ottobre è previsto, in corrispondenza del punto dello «svio», un rallentamento a 30 chilometro orari per un tratto di 220 metri, con un allungamento dei tempi di percorrenza di circa tre minuti». Un minimo disagio, a quel che pare, rispetto quanto hanno dovuto sopportare in questi giorni specialmente i pendolari che utilizzano quotidianamente la linea Savona-Torino «via Ferrania».
Le proteste si erano levate a più non posso, anche attraverso una serie di lettere inviate al nostro giornale e relative soprattutto alle denunciate manchevolezze del servizio sostitutivo medinte i pullmam. Ad esempio lettere come questa: «Scrivo a voi per arrivare a Trenitalia e in particolare vorrei che qualche dirigente si prendesse la responsabilità di dichiarare che a seguito del deragliamento la stazione di Ferrania è stata praticamente dimenticata. Martedì della scorsa settimana non ho viaggiato per “riprendermi” dalla serata al freddo sui binari del giorno precedente e dalla successiva notte insonne), nonostante sia titolare di regolare abbonamento per la linea Ferrania-Savona. L’unico modo per ottenere il famoso “servizio di bus sostitutivo” è stato quello di minacciare di denuncia i malcapitati impiegati di turno delle stazioni di Ferrania e San Giuseppe. Non pretendo che non ci siano disagi visto quanto è successo, ma quanto meno di non essere presa in giro. Se Trenitalia dichiara pubblicamente che i pendolari di Ferrania devono arrangiarsi mi arrangerò, ma se vuole garantire un servizio sostitutivo lo deve fare sia alla partenza che al ritorno in coincidenza con i treni che in condizioni normali avrebbero fatto fermata a Ferrania» Il deragliamento, come si ricorderà, era avvenuto nella serata di lunedì 25 settembre, dopo una giornata di forti piogge che avevano provocato, tra l’altro, la caduta di una frana sulla linea Savona-Torino tra Santuario e Ferrania. Un convoglio dipendolari diretto a Torino era piombato sulla frana, avvenuta in una curva e quindi non visibile dai macchinisti, e due delle quattro carrozze che lo componevano erano uscite dai binari. Per fortuna vi erano stati attimi di vero terrore ma, per fortuna, soltanto feriti lievi.

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