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Data di pubblicazione:17/10/2006
Fonte:TargatoCN.it
Titolo dell’articolo:Investimenti Tav: Rosso (Udeur) “Ecco come salvaguardarli”
Testo dell’articolo:La salvaguardia degli investimenti Tav in Piemonte dalla concorrenza svizzera e lo sviluppo efficiente del corridoio V Lisbona - Kiev sono il fulcro dell’intervento di Mario Rosso, del Coordinamento provinciale Popolari Udeur di Cuneo, che in una lettera esprime la sua posizione e le sue proposte.

“La forte contestazione popolare della valle Susa contro ogni ipotesi di avvio dei sondaggi e quindi di qualsiasi tipo di lavoro o progetto riguardante la realizzazione della line ad alta capacità Torino–Lione (con slittamento dell’inizio delle opere difficilmente valutabile) e la ragionevole evidenza che il completamento dei lavori previsti per il 2015 del progetto delle ferrovie Svizzere Ferrovie 2000 con il traforo del Loetschberg sull’asse Novara-Berna (in costruzione, apertura nel 2008) e quello del Ceneri-Gottardo sull’asse Milano-Zurigo (in costruzione, apertura nel 2016), rendono inutile l’entrata in servizio della pur onerosa opera nel lontano 2020 previsto.

E’ evidente il problema di non rendere nullo il forte investimento ormai completato della linea ad alta velocità Torino-Milano rendendo tale tratto senza la realizzazione del collegamento con la Francia un tratto morto utile solo per il traffico locale. Tra le varie proposte alternative alla linea Torino-Lione, ed unica a realizzare compiutamente il corridoio V Est –Ovest; si mette in evidenza la Proposta di realizzare il collegamento con la Francia tramite un collegamento tra Torino-Cuneo-Nizza- Marsiglia con una linea di Treni ad Alta Velocità.

Tale collegamento soddisfa i seguenti requisiti:
1. Si inserisce perfettamente nel corridoio V Est-Ovest della Lisbona – Kiev
2. si inserisce perfettamente come alternativa nel TEN-T 2005 della Commissione Europea
3. risolverebbe l’annoso problema dell’isolamento delle Citta di Cuneo e Nizza nei rispettivi paesi
4. una situazione locale molto più propensa ad accettare l’opera sia in Italia che in Francia essendo tutte le amministrazioni locali favorevoli a migliorare i collegamenti con le rispettive reti nazionali
5. faciliterebbe il collegamento transfrontaliero tra Italia e Francia
6. accorcerebbe il tracciato del corridoio V di circa 120 km.

Il quadro economico comparativo tra la Torino-Lione e la Torino-Nizza –Marsiglia è il seguente:
Linea ad alta capacità Torino Lione
• lunghezza del tracciato: 257 km di cui 120 in galleria
• termine messa in esercizio prevista 2021?? con inizio opere 2007??
• costi previsti 15.500M di euro
Linea ad alta capacità Torino-Nizza–Marsiglia
• lunghezza del tracciato : 290 km di cui 60 in galleria (di cui 140 km Marsiglia-Nizza opera comunque prevista dalla Francia)
• termine di messa in esercizio prevista 2015 con inizio lavori 2007
• costi previsti 12.000M € (di cui 5.000 M€ Marsiglia-Nizza)
Il risparmio così ottenuto potrebbe essere utilizzato per finanziare un’altra opera fondamentale per il Piemonte che è la linea ad alta velocità Genova–Novara-Rotterdam. Il completamento delle linee ad alta velocità Torino-Nizza, della linea Genova–Novara e l’ammodernamento della Torino-Lione esistente porrebbe nuovamente al centro Torino di tutta la logistica e traffico passeggeri del nord-ovest d’Italia e l’entrata in servizio in tempi ragionevoli e concorrenziali con quelli delle ferrovie Svizzere di tutte le linee, permetterebbe un rapido bilanciamento del traffico sulle direttrici Piemontesi che altrimenti rimarrebbero per lungo tempo escluse da tutti i traffici e difficilmente potrebbero rientrare in gioco”.

Ing. Mario Rosso
Coordinamento Provinciale Cuneo Popolari Udeur

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