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Data di pubblicazione:09/11/2006
Fonte:GrandaIn.com
Titolo dell’articolo:Pendolari. La Regione rassicura la Provincia sul “caso Savigliano”. Costa: “Bene collaborazione, spero si creino condizioni per superare disagi”.
Testo dell’articolo:Cuneo - Rassicurazioni al presidente della Provincia di Cuneo, Raffaele Costa, in merito ai disservizi ferroviari verificatisi nei giorni scorsi a Savigliano sono giunte dall’assessorato regionale ai Trasporti che aveva nel frattempo preso contatti con Trenitalia per verificare la situazione.
In particolare, in base alle informazioni acquisite, abitualmente il treno in questione è formato dal modello Ale 724, costituito da tre carrozze che possono contenere al massimo circa 600 persone, con 232 posti a sedere e circa 270 in piedi e non da un Minuetto da 120 posti, come riportato. Dopo l’episodio di venerdì scorso, su sollecitazione della Regione, sabato 4 novembre la direzione regionale di Trenitalia ha provveduto a sostituirlo con un modello Taf, 850 posti complessivi di cui 469 posti a sedere.
Successivamente si è attivata una procedura di verifica sul numero di saliti-discesi da quel treno riscontrando che, effettivamente, i pendolari da settembre a oggi sono aumentati di circa 200 unità, probabilmente tutti studenti. Un’ulteriore verifica, chiesta a Trenitalia dall’assessorato, è stata effettuata lunedì 6 novembre a Savigliano e ha confermato l’aumento del numero dei viaggiatori sulla linea.
Vista la situazione di grave disagio, la Regione ha richiesto l’intervento urgente di un ispettore regionale che a partire da lunedì 6 novembre, per 7 giorni lavorativi consecutivi, verifichi la situazione della linea Torino-Cuneo a copertura delle tre fasce di pendolarismo: 6-9; 12,30-14; 16,30-19. Va sottolineato che in precedenza l’assessorato ha ripetutamente segnalato alla Direzione regionale di Trenitalia le lamentele riguardanti il sovraffollamento sulla linea, sui treni in fascia pendolari in particolare, ricevute dai pendolari e dai comitati. Su questo punto, data la risposta di scarsità di mezzi disponibili, Trenitalia è stata invitata a fornire i dati complessivi del parco mezzi regionali.
In ultima battuta è stata fatta una sollecitazione a Trenitalia affinché sia più attenta a cogliere in tempi brevi l’aumento dei pendolari, anche sensibilizzando il Capo Treno che dovrebbe segnalare, tempestivamente, a chi di dovere l’eventuale aumento dei viaggiatori.
“Ringrazio l’assessore Borioli per la collaborazione – ha concluso Costa – e mi auguro che si creino le condizioni per superare queste difficoltà da parte di Trenitalia andando incontro alle più che legittime aspettative degli utenti”.

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