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Data di pubblicazione:12/11/2006
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Treno nuovo grazie agli studenti: il 3 novembre avevano occupato i binari a Savigliano per denunciare il disservizio
Testo dell’articolo:CUNEO - Dopo l’occupazione della stazione, hanno ottenuto un treno nuovo. Da una settimana la direzione regionale di Trenitalia ha sostituito il vecchio Ale 724 (costituito da tre carrozze che possono contenere un massimo di circa 600 persone, con 232 posti a sedere e circa 270 in piedi) con un Taf da 850 posti, di cui 469 posti a sedere. Una vittoria per i sessanta studenti che, il 3 novembre scorso, esasperati dal sovraffollamento proprio di quel convoglio, erano scesi sui binari occupando per quasi un’ora lo scalo di Savigliano.
L’episodio ha scatenato una serie di reazioni e verifiche. L’assessore regionale Daniele Borioli, l’altro giorno, ha voluto toccare con mano i disservizi denunciati da mesi sulla Cuneo-Torino, prendendo il treno proprio a Savigliano e annotando i disagi quotidiani per i pendolari. Anche il presidente della Provincia di Cuneo, Raffaele Costa ha ricevuto rassicurazioni da Regione e Ferrovie che, per migliorare le condizioni della tratta, «qualcosa si muove». «È stata attivata una procedura di verifica sul numero di passeggeri che sono saliti e scesi da quel treno – spiega Costa –, e si è riscontrato che, effettivamente, da settembre a oggi sono aumentati di circa 200 unità, probabilmente tutti studenti. Una successiva verifica, lunedì scorso, ha confermato l’aumento del numero degli utenti». Vista la situazione di grave disagio, la Regione ha richiesto l’intervento urgente di un ispettore regionale che oggi concluderà la sua prima settimana di verifica sulla linea nelle fasce di punta. «Va sottolineato – aggiunge Costa - che già in precedenza si era ripetutamente segnalato alla direzione regionale di Trenitalia le lamentele riguardanti il sovraffollamento dei vagoni, ricevute da pendolari e comitati. Su questo punto, data la risposta di scarsità di mezzi disponibili, Trenitalia è stata invitata a fornire i dati complessivi del parco mezzi regionali». La questione è destinata ad avere un seguito. Dopo l’occupazione, il consigliere regionale di Forza Italia Francesco Toselli ha presentato un’interrogazione alla Giunta Bresso. «La Regione dovrebbe prendere atto che la politica delle multe a Trenitalia non ha dato alcun esito, e puntare su qualche alternativa». Toselli chiede all’esecutivo di verificare se vi siano le condizioni per risolvere i contratti con Trenitalia per i trasporti regionali, e cercare un altro gestore. «Credo che vi siano tutti gli estremi per farlo – dice – e penso che sarebbe un segnale davvero forte di voler cambiare registro. Da tempo si vocifera di un interesse delle ferrovie svizzere. Vogliamo provare a verificare se la cosa è concreta, o dobbiamo aspettare che Trenitalia fallisca come Alitalia?». Toselli rivolge un appello ai pendolari a evitare altre occupazioni: «Così si rischia l’incriminazione personale per interruzione di pubblico servizio, da parte delle forze dell’ordine che, se chiamate, non possono che fare il loro dovere. È paradossale, ma invece delle Fs sui banchi degli imputati finiscono i pendolari. Invito tutti i cittadini interessati a chiamarmi al numero verde 800077009 per studiare forme di protesta altrettanto incisive ma legali. Sono certo che, se saremo in molti, qualcosa otterremo».

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