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Data di pubblicazione:23/11/2006
Fonte:La Stampa edizione di cuneo
Titolo dell’articolo:Limone-Torino, una carrozza in meno. E per gli orari niente di nuovo
Testo dell’articolo:Chiedevano collegamenti e coincidenze migliori. E corse finalmente «disegnate» per rispondere alle esigenze di impiegati e studenti. Accontentati? Manco per sogno. Così il nuovo orario ferroviario regionale si è trasformato nell’ennesima beffa per i pendolari cuneesi. Entrerà in vigore il 10 dicembre, ma già fa discutere. Soprattutto perché ignora, ancora una volta, le richieste di modifica dei viaggiatori che, nei mesi scorsi, si erano ritrovati in Provincia per avanzare proposte e una bozza alternativa per il 2007. «Nessun miglioramento - dice Andrea Sacco, portavoce del Comitato di Bra e Alba -, l’unica variazione positiva è l’anticipo della coincidenza a Bra per Alba dalle 18,26 alle 18,15. Per il resto, l’orario invernale è insoddisfacente sia per il numero dei collegamenti, sia per la qualità del servizio. Ricompaiono i soliti guai, come le soste inutili nelle stazioni, che raggiungono i trenta minuti ad Alba, e le coincidenze enormemente dilatate rispetto alla regola dei 5-6 minuti».
Da Alba, segnalano nuovi rallentamenti nel tunnel fra Santa Vittoria e Bra, nella «famosa» galleria Fey, di 480 metri e risalente al 1885, lungamente chiusa per manutenzione e ora di nuovo insidiata dalle infiltrazioni. «Siamo delusi e amareggiati - prosegue Sacco -. I tavoli tecnici ai quali abbiamo partecipato in Provincia e in Regione si sono risolti con un “buco nell’acqua”, visto che praticamente nessuna delle nostre richieste è stata considerata e i tempi di coincidenza rimangono abnormi». La Cuneo-Torino è fra le linee più affollate. Lo ha certificato anche il primo report degli ispettori della Regione che, per quattro settimane, hanno monitorato la qualità del servizio sulle principali tratte. Il 47,3 per cento degli scompartimenti ha un tasso di occupazione dei posti a sedere superiore al 50 per cento. Male i servizi a bordo: numerose le segnalazioni di wc e riscaldamenti fuori uso. Anche qui, i nuovi orari entreranno in vigore tra due settimane. Fra le novità, sulla tratta Cuneo-Savigliano il treno in partenza da Cuneo alle 6,23 e quello in partenza da Savigliano alle 20,03 non verranno più considerati a cadenza scolastica ma lavorativa, per cui circoleranno nei giorni feriali tutto l’anno. È stata inserita una nuova fermata a Lesegno per i convogli da Porta Nuova delle 11 e delle 16, diretti a Savona, mentre la corsa delle 16,03 in arrivo da Cuneo, fermerà alle 17,13 anche a Moncalieri. «Su richiesta delle scuole di Ormea - spiegano dalla Regione - la partenza da Ceva alle 7,47 è stata anticipata alle 7,35: sarà a Ormea alle 8,21. Invece, sulla Asti-Alba-Cavallermaggiore, è stato prolungato fino a Bra il treno che parte da Asti alle 8,41, inserendo le fermate di Mussotto, Ponticello e Santa Vittoria, ed è stato anticipato alle 18,15 quello da Bra ad Alba, per ridurre i tempi di coincidenza (quindi, di attesa) con il convoglio in arrivo da Cavallermaggiore alle 18,10». L’anno nuovo porterà brutte notizie per gli utenti della Cuneo-Ventimiglia dove, a causa di lavori di manutenzione nella galleria Caponero, fra Ventimiglia e Taggia, dall’8 gennaio al 30 aprile 2007 diversi convogli della linea subiranno modifiche di orario o limitazioni.


Sul sito della Regione, la «bacheca del pendolare» (www.regione.piemonte.it/trasporti/pendolari/) raccoglie gli sfoghi di chi viaggia. Scrive Laura Genovesio, da Cuneo: «Sul treno 10214 Limone-Torino chiediamo, da mesi, di aggiungere due carrozze perché a Fossano è già sovraffollato. Invece, ne hanno tolta una. A Centallo non si trova posto, a Savigliano e Carmagnola molti restano a piedi».

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