<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:02/02/2007
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Lesegno: cavi tranciati lungo la ferrovia
Testo dell’articolo:Il pantografo della motrice di un treno diretto a Ceva ha tranciato, ieri, intorno alle 6,45, i cavi elettrici dell’alta tensione della ferrovia. Una fiammata e l’erogazione di corrente sulla linea, nel tratto tra Mondovì e Ceva, è saltata. È accaduto all’altezza della località «Le Pile», a Lesegno, a metà del tragitto tra le Stazioni di Mondovì e Ceva, sul binario che porta verso sud. Coinvolto nell’avaria il treno regionale 10207 proveniente da Torino.


Fuori della galleria

Il convoglio, usato abitualmente dai pendolari diretti verso la Liguria, è arrivato in orario a Mondovì, alle 6,30. Ha percorso alcuni chilometri diretto a Ceva, ma all’uscita dalla galleria che passa sotto l’abitato di Lesegno si è verificato l’incidente. La ricostruzione del fatto non è ancora del tutto chiara, ma, secondo il personale della Rete Ferroviaria Italiana, il «trolley» del pantografo (lo strumento che consente alla motrice di captare energia dai cavi dell’alta tensione) avrebbe agganciato un nodo della linea elettrica. I cavi si sono così spezzati per una lunghezza di circa ottanta metri. Sono subito scattati i molteplici sistemi di sicurezza elettronici gestiti dal personale Dote (Dirigente operativo trazione elettrica) di Torino. I cavi da 3000 volt si sono allentati cadendo sulla linea, ma il sistema ha automaticamente privato di elettricità il tratto tra Mondovì e Ceva. Dopo pochi minuti sono intervenuti i tecnici «Trazione elettrica» di Mondovì e Ceva, per ripristinare la situazione.


Traffico interrotto

La linea verso Savona è stata interrotta fino alle 9,05, quando i cavi sono stati risistemati e la direzione torinese ha dato il via nuovamente ai treni. Anche senza alimentazione elettrica, sfruttando la forza d’inerzia e il percorso in discesa, il convoglio è riuscito ad arrivare a Ceva alle 6,52, con soli due minuti di ritardo.
Nel periodo di chiusura della linea, i treni sono stati fatti transitare sull’unico binario disponibile. Disagi per il treno 4415, a Mondovì alle 7,30, tenuto fermo in Stazione e ripartito alle 8,44. Il Torino - Ventimiglia (10171) è transitato con sei minuti di ritardo a Mondovì: all’arrivo, in Liguria, sono diventati dieci. «In quel tratto - spiegano alcuni addetti della Rete Ferroviaria Italiana - e in quel lasso di tempo transitano una decina di treni. Tra le 7 e le 9 trasportano soprattutto impiegati, operai e studenti. Rispetto al tipo di incidente non ci sono stati ritardi che hanno pesato in particolar modo sulla linea. L’intervento è stato tempestivo e la situazione è stata ripristinata in modo veloce dalle squadre specializzate sempre pronte, per quel tratto, nelle stazioni di Ceva e Mondovì».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it