<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:16/03/2007
Fonte:TargatoCN.it
Titolo dell’articolo:Rabino (Margherita): “Rassicurazioni su stazione di Alba”
Testo dell’articolo:Sembrano positivi gli esiti dell’incontro di ieri mattina a Torino, presso l’assessorato ai Trasporti della Regione, sul paventato ridimensionamento dell’attività e dei servizi della stazione di Alba. Alla riunione hanno presenziato l’architetto Lorenzo Marchisio, funzionario dell’assessorato, il dottor Aldo Pavanello, direttore commerciale di Trenitalia per il Piemonte, i funzionari di Rfi, della provincia di Cuneo, rappresentanti dei comitati dei pendolari della Granda ed i consiglieri regionali Sergio Dalmasso e Mariano Rabino. Nell’incontro, i responsabili di Trenitalia e Rfi hanno presentato le proposte di modifica degli orari che entreranno in vigore in giugno. Secondo Pavanello, le variazioni sarebbero marginali, necessarie per consentire il riposizionamento produttivo interno di Trenitalia. In proiezione futura, è stato segnalato che anche per l’orario in vigore nel prossimo dicembre non sono previste modifiche sostanziali.

“Oltre alle informazioni sugli orari – dichiara il consigliere regionale Mariano Rabino – abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito al temuto ridimensionamento dell’attività della biglietteria e quindi della stazione di Alba. E’ stato confermato che le modalità di vendita dei biglietti nel tempo dovranno essere riviste ma che si tratta di un discorso su scala nazionale che non riguarda solo Alba o Bra. Sarà infatti necessario affiancare e via via sostituire la vendita effettuata dalla biglietteria con quella eseguita dalle macchinette automatiche o attraverso internet. E’ comunque un argomento che riguarda il futuro e nemmeno prossimo. Abbiamo ricevuto informazioni anche in merito ai lavori che l’amministrazione comunale aveva richiesto di effettuare presso la stazione di Bra. Dopo una richiesta iniziale di intervento d’urgenza e la previsione di nuovi disagi per gli utenti a causa della chiusura della linea ferroviaria Alba-Bra, la situazione attualmente è in stallo dal momento che da Bra non sono pervenute ulteriori segnalazioni in assessorato o a Trenitalia. Mi voglio soffermare ancora su di un punto: dopo l’incontro tenutosi a Cuneo lo scorso 9 gennaio, l’assessore Borioli aveva scritto al suo collega provinciale Invernizzi sul tema della velocizzazione del servizio ferroviario. Dal momento che questa, secondo Trenitalia, può passare solamente attraverso l’eliminazione di alcune fermate (ad esempio Racconigi, Cavallermaggiore, Savigliano) e l’istituzione di servizi navetta (sulla tratta Carmagnola-Fossano) nella sua comunicazione Borioli segnalava che le decisioni devono essere necessariamente condivise tra gli utenti del servizio ferroviario, fra i quali si dovranno ridistribuire, come avevo detto a suo tempo, agi e disagi. Borioli, in pratica, chiedeva un’assunzione di responsabilità alla Provincia di Cuneo, alla quale affidava il compito di arbitro della situazione. Fino ad ora, l’assessore Invernizzi non ha risposto alla lettera di Borioli e gli otto tavoli tecnici organizzati nel tempo con i comitati dei pendolari non hanno portato a soluzioni concrete da sottoporre a Regione e Trenitalia. Per questo motivo- conclude il consigliere regionale Mariano Rabino - torno a chiedere che l’assessore provinciale ai Trasporti Ambrogio Invernizzi incontri al più presto i comitati dei pendolari della Granda, per concretizzare tutte le proposte e le valutazioni su cui si era discusso durante i tavoli tecnici degli scorsi mesi”.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it