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Data di pubblicazione:10/05/2007
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Via gli alpini, si fanno i conti
Testo dell’articolo:CUNEO - Le ultime code di auto, camper e roulotte ieri mattina hanno lasciato una città emozionata, silenziosa e pulita dopo l'invasione per l'Adunata nazionale. «Gli alpini se ne sono andati, per noi il lavoro continua - dice Toni Caranta, segretario del Comitato organizzatore -. Da domenica sera riceviamo mail, telefonate e fax di ringraziamenti. Merito va anche dato alla polizia municipale che domenica ha pianificato una dispersione ben organizzata e ordinata». Ha invece fallito il sistema di treni speciali delle Fs: i 170 convogli extra da Limone, Fossano, Saluzzo e Mondovì si sono rivelati pochi, piccoli e in ritardo. Ieri Cuneo appariva abbastanza pulita: il verde è stato risistemato con cura dagli stessi alpini-campeggiatori. Cumuli di sporcizia sono rimasti dove c’erano bancarelle di ambulanti: «Eravamo pronti a mille tonnellate extra di rifiuto indifferenziato - dice Livio Lanzavecchia del Cec -. Sono state 180 tonnellate quelle in più per l'Adunata». Da domenica notte sono al lavoro 10 spazzatrici e autobotti con disinfettante e deodorante nelle strade laterali, 2 idropulitrici per i portici. «Avevamo previsto una spesa di 1,2 milioni di euro - dice l'assessore Guido Lerda -, la cifra spesa sarà di poco inferiore. Il prezzo comprende le rotonde messe a nuovo, tinteggiature, bandiere, navette gratis, pulizia delle strade». Positivi i numeri della cittadella degli Alpini in piazza Foro boario: 120 i militari in servizio sono stati impegnati da giovedì nel guidare quasi 15 mila visitatori, altre migliaia hanno visitato le 15 mostre. Lo stand Barilla per un progetto in Mozambico ha incassato 50 mila euro con i piatti di pasta (a offerta libera). Entro domani saranno smontate tutte le transenne e i palchi. Migliaia i chili di gelato venduti. Consumata più birra che vino. Andrea Berton di Partesa Piemonte: «C’erano 40 chioschi e 90 banchi per spillare birra e vino: il grosso dei consumi sono stati fatti da 50 "tank" da 950 litri ma bisogna contare i fusti più piccoli: anche grazie al bel tempo, c'è stato un consumo abbondante, ma responsabile». Si parla di duecentomila litri. La diretta nazionale Rai ha fatto registrare uno share del 14%.
Tra i problemi l’allarme lunedì notte quando un uomo (30 anni di Savigliano) ha acceso un falò tra le pompe di benzina dell’area di servizio vicino al campo d’atletica, in corso Francia. Le fiamme sono state spente da un agente della Squadra Volante della polizia. L’uomo, che dava segnali di squilibrio, è stato identificato e ricoverato. I dati ufficiali: hanno sfilato in 75.433, circa 12 mila in più di Asiago. Li ha rilevati Massimo Mangili, 68 anni, impiegato all’Ana di Milano, rimasto in tribuna d’onore dalle 7,30 alle 20. Si è servito di un piccolo contacolpi: ogni volta che premeva il pulsante corrispondeva a una fila di 12 alpini. La sezione di Bergamo è risultata la più numerosa, con 4.397 unità. Seguita da Cuneo, con 3.402. Se però si aggiungono i 1.283 di Saluzzo, gli 839 di Mondovì e i 311 di Ceva, la delegazione della Provincia Granda arriva a 5.835.

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