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| Data di pubblicazione: | 08/06/2007 | |
| Fonte: | Localport | |
| Titolo dell’articolo: | Tentoni (An): «Troppi problemi sulle ferrovie canavesane» | |
| Testo dell’articolo: | Attenzione ancora una volta puntata sui problemi che affliggono la linea ferroviaria Chivasso-Ivrea, grazie alle interrogazioni presentate dal Consigliere provinciale di Alleanza Nazionale, Roberto Tentoni.
La prima richiesta di chiarimenti all’Assessore competente, arriva per il ponte sul Chiusella, dove si marcia a vista. «In seguito alla disastrosa alluvione del 2000 – ha ricordato Tentoni – il ponte sul torrente Chiusella aveva subito gravi danni che portarono ad una pericolosa instabilità della struttura. Pertanto, a partire da quella data, il transito dei treni su questo tratto della linea Chivasso-Aosta, avviene con un notevole rallentamento della velocità che passa da 130 a 20 km/h, determinando un considerevole aumento dei tempi di percorrenza e creando comunque delle condizioni di estrema pericolosità qualora le norme legate alla velocità non venissero rispettate». Da quegli eventi drammatici, sono oramai trascorsi sette anni, «E pare francamente incredibile – afferma Tentoni – che in tutto questo tempo Rfi non abbia ancora provveduto al ripristino del ponte, riportando le normali condizioni di transito». Durante gli Stati Generali del Canavese del gennaio 2005, ricorda ancora il Consigliere provinciale, il Presidente Saitta si impegnò ad attivarsi per favorire il potenziamento della linea. Tentoni chiede quindi all’Assessorato provinciale di spiegare quali siano le cause che in sette anni hanno impedito questi interventi e se l’Amministrazione provinciale, non ritenga opportuno intervenire con decisione nei confronti di Rfi, per sollecitare una rapida esecuzione dei lavori. La seconda interrogazione, sempre a firma del consigliere Tentoni, riguarda ancora la linea ferroviaria Chivasso-Aosta ed in particolare la sua elettrificazione. Un’opera di cui, ricorda il consigliere di opposizione, nell’ambito della firma dell’Accordo di Programma tra Regione Piemonte, Ministero dei Trasporti ed Rfi, erano stati decisi nel marzo 2000 la progettazione e il finanziamento e la prima gara di appalto era stata avviata il 4 maggio 2004. In seguito, in occasione degli Stati Generali del Canavese svoltisi nel gennaio del 2005, l’ingegner Livrieri di Rfi aveva affermato che l’attivazione dell’elettrificazione sulla Chivasso-Ivrea, era prevista per la fine del 2006. A tutt’oggi, considera Tentoni, risulta che effettivamente i lavori di elettrificazione e di potenziamento delle cabine elettriche siano da tempo terminati, ma che nonostante ciò, l’attivazione dell’elettrificazione non sia ancora avvenuta. All’Assessore competente, Tentoni chiede notizie sulla situazione attuale e quali siano i motivi che hanno determinato i ritardi ed impedito l’attivazione. Il Consigliere suggerisce inoltre l’opportunità per l’ente provinciale di intervenire, eventualmente di concerto con la Regione, per sollecitare Rfi nell’attivazione della operatività dell’elettrificazione della linea Chivasso-Aosta. | |
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