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| Data di pubblicazione: | 27/06/2007 | |
| Fonte: | Regione Piemonte | |
| Titolo dell’articolo: | Aumento tariffe trasporto pubblico | |
| Testo dell’articolo: | È on line sulla Bacheca del Pendolare il sistema di calcolo delle nuove tariffe del trasporto pubblico piemontese, su gomma e su ferro, che entreranno in vigore nel mese di luglio.
È sufficiente selezionare sul contatore la propria tipologia di biglietto e sarà possibile visualizzare la nuova tariffa. L’indirizzo è www.regione.piemonte.it/trasporti/pendolari/index.htm. Su questo argomento l’assessore ai Trasporti, Daniele Borioli, è intervenuto il 26 giugno in Consiglio regionale per illustrare i passaggi che hanno portato all’adeguamento: “Il provvedimento rientra nel Programma triennale del trasporto pubblico, che la Giunta ha approvato dopo un processo di concertazione con le parti sociali, l’utenza e la Commissione consigliare competente, che l’ha licenziato con parere positivo. La legge impone la copertura del costo del servizio per almeno il 35% con gli introiti delle tariffe: questo esigeva un adeguamento. Le tariffe erano ferme dal 2002, mentre i costi del servizio sono aumentati moltissimo”. L’adeguamento complessivo medio è del 12%, spalmato in due fasi (l’8.5% a luglio 2007 e il restante 3,5% a luglio 2008) ed è subordinato al rispetto del parametri di qualità. A questo proposito le aziende hanno sottoscritto una serie di accordi che le impegnano a reinvestire il 50% dei maggiori introiti in rinnovo del materiale rotabile e nello sviluppo di nuove tecnologie di bigliettazione. Tra le novità introdotte: l’attivazione degli abbonamenti annuali anche per i servizi su gomma e per la tariffa Formula, che consentono di viaggiare dodici mesi al prezzo di nove, pagabili in due rate, e per gli studenti, nove mesi al prezzo di otto; il recepimento di un progetto delle associazione dei consumatori per il monitoraggio della qualità del servizio e la percezione dell’utenza. La Regione ha inoltre previsto uno stanziamento di oltre 160 milioni di euro per il rinnovo del materiale rotabile e altri 30 per la bigliettazione elettronica, che dovrebbero portare per il prossimo biennio al biglietto unico regionale. “Mi rendo conto - ha concluso Borioli - che quando si toccano le tariffe si fa sempre un’operazione dolorosa, ma si tratta di un tassello, sicuramente il più spiacevole, di intero disegno di rinnovamento e miglioramento qualità servizio pubblico”. | |
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