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Data di pubblicazione:15/08/2007
Fonte:La Stampa edizione di Asti
Titolo dell’articolo:Nizza Monferrato, Trenitalia rassicura: “La stazione non chiude”
Testo dell’articolo:Fa ancora discutere a Nizza e dintorni, il «fermo» estivo dei treni sulla tratta per Asti, Acqui e Alessandria a causa di lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria. Dal 20 agosto al 9 settembre, dunque tutti i treni saranno sostituiti da un servizio di bus. In un rincorrersi di voci e notizie, c’è anche chi ha ventilato l’ipotesi di «prove generali» per una chiusura definitiva della stazione nicese, che attualmente serve un potenziale bacino d’utenza di 20 mila abitanti in tutta la Valle Belbo. Dopo le polemiche sollevate dai pendolari per i disagi e il disservizio, arriva ora la replica di Trenitalia. In un comunicato i vertici dell’azienda fanno sapere che «durante il periodo di interruzione delle linee, che interessa anche la stazione di Nizza Monferrato, è stato predisposto un servizio rinforzato di vendita e informazione alla clientela». La stazione sarà pertanto aperta dalle 7 alle 20 nei giorni lavorativi e dalle 8 alle 16 sabato e domenica. Inoltre «l’orario della biglietteria - prosegue il comunicato - sarà esteso dalle 7,15 alle 10,45 e dalle 12,45 alle 16,15, tranne il 22 e 23 agosto, in cui sarà chiusa, restando tuttavia agibile la stazione». E si precisa: «I biglietti, come al solito, potranno essere acquistati anche in anticipo: sono in vendita allo sportello automatico nell’atrio della stazione o nei punti commerciali convenzionati delle rivendite tabacchi di via Roma 39 e Piazza Dante 32». Altre informazioni su orari e ticket si possono avere al numero 89-20-21 oppure on line sul sito www.trenitalia.com.
A tranquillizzare i pendolari e i loro rappresentanti è anche il sindaco di Nizza Maurizio Carcione. Dopo uno scambio di email con l’Assessorato regionale ai Trasporti, il primo cittadino commenta: «Non ci dovrebbero essere intenzioni di chiudere la stazione, né di ridurre il personale». Ad allontanare il timore di «tagli» anche gli investimenti che Trenitalia ha predisposto sulla linea da e per Nizza: «La chiusura temporanea della tratta - afferma Carcione - può essere vista anche come un segnale positivo: investendo, l’azienda ha deciso di migliorare il servizio, non di toglierlo. Ci hanno spiegato che si è deciso di fare i lavori di giorno e non di notte per non aumentare i costi della manodopera». E aggiunge: «Avremo qualche disagio, ma cercheremo di sopportarlo tanto più che si tratta solo di un paio di settimane, in un periodo in cui scuole e uffici sono ancora chiusi. Continueremo comunque a tener alta l’attenzione». Per il 1º settembre, è già in programma un incontro a Torino tra amministratori nicesi, rappresentanti dei pendolari e delle Ferrovie per chiarire dubbi e incertezze.

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