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Data di pubblicazione:19/09/2007
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Alessandria: ferrovia privata fa assunzioni
Testo dell’articolo:Il nuovo competitor di Trenitalia avrà sede ad Alessandria. È Arenaways, società neo costituita da un gruppo di imprenditori torinesi, fra cui Giuseppe Arena, ex amministratore delegato di Railion: Railion porterà turisti tedeschi nel Basso Piemonte con il progetto Autozug, auto più treno. Concluso il suo mandato nella società emanazione di Deutsche Bahn, che ora ha rinunciato ad ulteriori iniziative nel trasporto passeggeri in Italia, Arena e i nuovi soci hanno costituito Arenaways che, ottenuta la licenza governativa, realizzerà entro 18 mesi, una linea circolare passeggeri su binari Rfi, lunga 343 km che collegherà le stazioni di Alessandria, Asti, Torino, Vercelli, Novara, Milano, Pavia. Una sfida che, precisa Arena, «più che a strappare utenti a Trenitalia, intende riportare al treno chi adesso usa l’auto per spostarsi perché non non ha più fiducia nelle ferrovie». Ma oltre a migliorare il servizio passeggeri, il progetto Arenaways rappresenterà anche un’opportunità di lavoro per un centinaio di persone, inizialmente saranno 56. Le professionalità cercate sono principalmente diplomati che lavoreranno come macchinisti (sono previsti 9 convogli): saranno scelti quindi fra periti metalmeccanici o elettrotecnici; poi sarà selezionato il personale per l’assistenza a bordo, due per ogni treno, oltre a quello d’ufficio nella sede della società ad Alessandria. «Stiamo ancora trattando con Rfi - continua Arena - comunque in prossimità della stazione Fs». Servirà anche un ragioniere per la parte contabile. Per gli assistenti di bordo e all’infopoint in sede, saranno privilegiate quelle candidature che conoscono le lingue straniere, inglese, tedesco e francese. Saranno poi emessi i bandi di selezione fra qualche mese e le selezioni dovrebbero cominciare la prossima primavera. Chi fosse interessato può comunque cominciare a mandare il proprio curriculum via e-mail a giuseppe.arena@arenaways.it. Binari e spazi dove collocare i mezzi saranno ricavati nella stazione di Alessandria. All’Arenaways sono ancora in fase di trattativa per il reperimento anche dell’area destinata alla manutenzione dei convogli. «Ci sono varie ipotesi - spiega Giuseppe Arena - per esempio Asti come non escludiamo ancora lo scalo di Novi S. Bovo che però andrebbe riattrezzato con un investimento davvero cospicuo dove peraltro noi continueremmo ad essere gli affittuari di Rfi». Arena infine replica alle osservazioni del portavoce dei pendolari della Torino-Milano: «Premesso che la linea sulla quale opereremo con treni ogni ora nell’arco delle 24 ore, ha disponibilità di tracce treno, non sarà necessario proporre treni lunghi anche perché la dimensione delle stazioni non consentono questa soluzione. Inoltre come si fa a dire che il servizio peggiorerà paragonandolo a settori come l’aereo, dove certamente ci sono molte società, mentre nel trasporto ferroviario ce n’è in pratica una sola. Direi che al contrario con l’ingresso di un nuovo competitor privato ne beneficerebbe tutto il servizio».

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