<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:22/09/2007
Fonte:TargatoCN.it
Titolo dell’articolo:Caso Diageo: intervengono Cirio (FI) e Guida (Udc)
Testo dell’articolo:Giovedì l’Amministratore Delegato di RFI Italia Ing. Michele Maria Elia, ha comunicato il rinnovo per altri 9 anni del “contratto di raccordo” con la Diageo Spa di S. Vittoria d’Alba, in scadenza nell’ottobre del 2008. Anche il Consigliere Regionale Alberto Cirio ha così espresso la sua soddisfazione per l’esito del risultato ottenuto nella trattativa con Rfi: «si è dimostrata vincente la scelta, da me ampiamente caldeggiata, di spostare il tavolo della trattativa direttamente a Roma. Il caso ENEL, conclusosi felicemente qualche mese fa, ci ha infatti insegnato che quando si tratta con questi “colossi” è fondamentale poter parlare direttamente ai vertici spostando a Roma il tavolo della trattativa. Sono felice che questa impostazione si sia dimostrata ancora una volta vincente». Dopo l’incontro con i vertici della Diageo, tenutosi lo scorso 14 settembre alla presenza dell’Ass. Provinciale ai trasporti Invernizzi, Cirio aveva immediatamente sensibilizzato i parlamentari locali Zanoletti e Crosetto, che sono tempestivamente intervenuti, al fianco del Presidente Costa, presso i vertici romani di RFI. Conclude Cirio: «La positiva conclusione di questa delicata vicenda ci fa ben sperare anche per il destino futuro della linea ferroviaria Alba-Bra e testimonia l’efficacia e l’autorevolezza dei nostri rappresentanti al Parlamento romano».



Anche il Consigliere Regionale Franco Guida (Udc) commenta il nuovo sviluppo della situazione Diageo: «Lo scorso agosto avevo presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per sollecitare un intervento a fronte del mancato rinnovo del contratto di raccordo ferroviario della Diageo, ribadendo l’importanza storica ed economica di questo insediamento produttivo e le possibili ripercussioni sulla circolazione stradale. Lo scorso 10 settembre, poi, su mia proposta è stata inviata una lettera a Raffaele Costa, siglata anche dal senatore Tomaso Zanoletti e dai rappresentanti dei Comuni di Alba, Bra e della Comunità Collinare del Roero, per chiedergli una presa d’atto. Ringrazio il Presidente Costa per il suo autorevole e pronto interessamento, che avevamo sollecitato preoccupati anche per un possibile, graduale “abbandono” della linea Alba-Bra da parte delle Ferrovie dello Stato. E’ stato evitato, inoltre, un considerevole aumento del traffico su gomma in una zona che già sopporta un peso viario di straordinaria entità. Per quanto riguarda la Regione, infine, spiace constatare la lentezza nel rispondere ad un’interrogazione e nel fornire valutazioni per una rapida soluzione dei problemi».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it