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Data di pubblicazione:03/10/2007
Fonte:La Stampa edizione di Aosta
Titolo dell’articolo:Treni belli ma inutilizzabili: le ruote dei “Minuetto” si rovinano nella tratta Aosta-Pré-St-Didier
Testo dell’articolo:AOSTA - Il «Minuetto» valdostano si è fermato con le ruote consumate. E il gruppo Arcobaleno chiede di rivedere l’accordo con Trenitalia. Da metà settembre il nuovo treno che collegava da nemmeno un anno Aosta con Pré-Saint-Didier è fermo. I motivi? Li ha chiariti ieri nell’aula del Consiglio regionale l’assessore dei Trasporti Ennio Pastoret: «Siamo in possesso al momento di otto “Minuetto”. Sette erano già in dotazione al parco treni valdostano, uno è arrivato oggi (ieri, ndr), il nono sarà consegnato nei tempi previsti, cioè entro l’anno». Tutto secondo i patti sottoscritti circa un anno fa con Trenitalia all’atto dell’acquisto di nove «Minuetto» con un esborso per le casse regionali di 9 milioni 409 mila euro. Invece le cose non vanno così bene. Per il gruppo Arcobaleno, che ha sollecitato il dibattito sul «Minuetto» nell’aula consiliare, «le cose vanno decisamente male. Ancora una volta per la ferrovia valdostana si prospetta un futuro carico di incertezze e di difficoltà. Si fanno investimenti sbagliati e c’è scarsa volontà per ammodernare e fare funzionare la ferrovia». In difesa dell’operazione «Minuetto», l’assessore Pastoret ha spiegato che «attualmente quattro “Minuetto” sono in manutenzione per rifare le “sale”, cioè i cerchi delle ruote che si sono consumati in maniera del tutto anomala sulla tratta Aosta-Pré-Saint-Didier. La causa di questa usura fuori norma - ha aggiunto l’assessore - è dovuta al fatto che questo treno ha il carrello più lungo e su linee con curve strette (ci sono problemi analoghi anche in Piemonte) il consumo delle ruote è esasperato».
Per l’assessore Pastoret «lo stop all’utilizzo del “Minuetto” è una cosa soltanto temporanea. Quando rientreranno in esercizio saranno tutti impiegati sulle tratte Aosta-Ivrea, Aosta-Chivasso, e, novità dei prossimi mesi, anche sull’Aosta-Torino in doppia composizione, cioè con due “Minuetto” attaccati per garantire l’utilizzo e un viaggio comodo a un maggior numero di passeggeri». Ugo Venturella (Arcobaleno) ha replicato a Ennio Pastoret senza giri di parole: «Alla beffa si aggiunge il danno. I fatti smentiscono le parole dell’assessore. I “Minuetto” non circolano e non potranno circolare sulla Aosta-Pré-Saint-Didier perché “consumano” le ruote. Problemi simili ci sono anche sulla tratta Aosta-Ivrea. E siamo tornati alle vecchie carrozze e ai servizi sostitutivi con pullman. Se i “Minuetto” non potranno più essere pienamente utilizzati è indispensabile ripensare all’accordo con Trenitalia che stabiliva la fornitura di ben nove di questi mezzi di trasporto». FINE:ALECAM Cambierà il limite dei transiti giornalieri di Tir al Monte Bianco: dagli attuali 1100 si passerà a 1600. Ed è guerra tra ambientalisti e Regione. Il presidente Luciano Caveri dice: «Abbiamo uno studio scientifico che ci indica tra 1500 e 2000 il limite di Tir sopportabile. Il “tetto” di 1100 non è giustificabile né per la sicurezza di traffico né per l’inquinamento qualora dovessi applicarlo con un’ordinanza». Ma per il coordinamento degli Ambientalisti il presidente ha subito la realtà: «Non si ha il coraggio e la capacità di metterlo in discussione». Per questo ha invitato il Consiglio regionale «a non accettare la proposta della giunta».

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