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Data di pubblicazione:09/10/2007
Fonte:La Stampa edizione di Asti
Titolo dell’articolo:Pendolari risparmiati dai “tagli” ai convogli
Testo dell’articolo:Disagi in arrivo per i pendolari delle linee ferroviarie che da Asti sono dirette ad Alessandria e Castagnole Lanze. Ma questa volta non sono gli utenti a farli notare, ma è la stessa Regione Piemonte ad annunciarli. Sulla linea che nell’Astigiano tocca Nizza, Incisa Scapaccino, Calamandrana, Canelli, Costigliole d’Asti e Castagnole Lanze e su quella che serve anche Isola e San Marzanotto, alcuni treni saranno soppressi. Motivo dei disagi, interventi di modifica e di riparazione ai convogli «Minuetto», quelli usati abitualmente dai pendolari. «Saranno comunque sostituiti da bus» assicura la Regione e sul sito internet, nella «Bacheca del pendolare» si possono già consultare orari, variazioni, tratte coinvolte e luoghi di fermata delle corriere. Gli utenti che partiranno da Castagnole Lanze in direzione Alessandria, per esempio, non potranno più prendere il treno delle 8,26, che verrà sostituito da un autobus, così come il 12,36 da Alessandria che arriva a Castagnole alle 14 e il treno per Asti delle 14,24. Sostituzioni partite ieri, che termineranno il 15 di gennaio, garantisce la Regione. Ma che stanno gettando nello scompiglio le tratte più colpite, in particolar modo nel Cuneese. Per l’Astigiano qualche difficoltà «ma non troppo», spiega Giacomo Massimelli, portavoce nicese dell’associazione pendolari di Acqui. «La linea Asti - Acqui è per fortuna poco colpita - spiega Massimelli - solo un treno verrà sostituito da un autobus, quello che parte alle 8,16 da Alessandria per arrivare a Nizza alle 8,50».

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