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Data di pubblicazione:16/11/2007
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Un metrò leggero: è la nuova scommessa La Provincia punta a innovare i servizi ferroviari
Testo dell’articolo:NOVARA - Ferrovie locali efficienti, che funzionano davvero e servano anche i piccoli centri, gestite magari anche da un soggetto privato: lo chiedono cinque Province, che ieri mattina a Novara hanno siglato un documento inviato poi alla presidente della Regione Bresso e agli assessori regionali Borioli e Conti. Novara, Alessandria, Biella, Vco e Vercelli chiedono uno studio di fattibilità per costruire un sistema metropolitano territoriale: «In queste zone abbiamo molte linee ferroviarie - ha detto l’assessore novarese Bruno Lattanzi - alcune delle quali considerate in passato rami secchi da tagliare, che vanno potenziate e rivitalizzate, perchè solo così si può rispondere alle richieste dei pendolari ed alle esigenze di collegamento dei paesi. Si faccia un vero sistema di metropolitana leggera, con treni cadenzati a mezz’ora di distanza, e si usino i bus per collegare i paesi che sono esclusi dai mezzi pubblici». Dalla Santhià-Arona alla Novara-Mortara-Alessandria, sono undici le linee locali che si vuole rilanciare. Chi gestirà la rete? I rappresentanti delle cinque Province non pensano alle Ferrovie dello Stato, viste le continue lamentele degli utenti: «Purtroppo il servizio ferroviario - ha osservato il presidente della Provincia di Vercelli, Renzo Masoero - è andato progressivamente peggiorando, perciò dobiamo recuperare queste linee e farle davvero funzionare». «La nostra zona - ha osservato Vittoria Albertini, assessore provinciale del Vco - è costituita da tante piccole località, che hanno bisogno di essere collegate, e su questo raccordo bisogna puntare. La ferrovia per il Vco è fondamentale, e lo diventerà ancora di più se pensiamo allo sviluppo del Sempione». Tutti i partecipanti alla riunione hanno sottolineato le carenze delle Ferrovie dello Stato. L’assessore Marco Abate ha ricordato che proprio le linee biellesi hanno rischiato di essere tagliate, «ma abbiamo lavorato molto con Regione e Ferrovie ed i risultati si sono cominciati a vedere, con materiale rotabile migliore». Per Alessandria, l’assessore provinciale Gianfranco Comaschi ha precisato l’importanza del treno per collegare i piccoli paesi, «e questo fatto è fondamentale». A chi affidare la gestione? «Penso che Rfi non sia interessata - risponde Lattanzi - e noi non poniamo vincoli: ci potrà essere una gestione mista pubblico-privato, oppure un soggetto privato.

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