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Data di pubblicazione:16/12/2007
Fonte:La Stampa edizione di Biella
Titolo dell’articolo:Biella-Malpensa, a gennaio il summit con Ferrovie Nord
Testo dell’articolo:Da Biella a Malpensa, in treno, si va già. Ma il collegamento è macchinoso: si arriva a Novara, si prosegue per Busto, e da lì si continua fino all’aeroporto. Due «cambi» e due biglietti: quello da Biella a Novara (sulla rete Fs), e quello cumulativo da Novara alla Malpensa (su Ferrovie Nord). La Provincia, in una tabella, ci mette anche il costo (9,25 euro), e i tempi: facendo il viaggio a ritroso, dall’aeroporto alla stazione San Paolo, si impiegano in media due ore. I conti li ha fatti l’assessore ai Trasporti, Marco Abate, che continua a inseguire il sogno di un «diretto» per Malpensa, più veloce e senza cambi. Per farlo, com’è ovvio, serve un accordo con Ferrovie Nord, tutt’altro che facile da trovare. Ma la Provincia ci prova ugualmente, e il 3 gennaio alle 11 Abate sarà a Milano, per parlarne con il direttore generale delle linee private lombarde, Marco Piuri. «Vogliamo sondare il terreno - spiega l’assessore -, e capire se questo progetto può essere realizzato. Speranze? Noi ci proviamo. In fondo, per andare a Malpensa bisogna passare sulla rete di Ferrovie Nord, e senza il loro benestare è impossibile. Vedremo. Fra l’altro la partita è più complessa, perché coinvolge anche Trenitalia (che abbiamo già contattato) e le due Regioni, Piemonte e Lombardia, che si devono mettere d’accordo». Un blitz milanese c’era già stato nel 2005, ma non aveva portato a niente. E ora si torna alla carica, anche se la Provincia combatte pure su un altro fronte: quello del diretto per Milano, a lungo sognato. Finora l’unico «diretto» viaggia su strada, ed è il bus dell’Atap. Abate vorrebbe una navetta simile, ma su rotaia: «Insieme ai pendolari abbiamo già presentato un piano alla Regione, proponendo orari e struttura del servizio. In pratica, si parla di due soli collegamenti giornalieri: quello dell’andata, di prima mattina, e quello di ritorno, la sera. Su questa operazione sono ottimista: il collegamento si può fare, e potrebbe già partire nel 2009. Ma bisogna che la Regione dia l’ok, e soprattutto che si trovino i soldi. Quella per il Biella-Malpensa, invece, è una sfida più complicata: è per questo che dobbiamo cominciare già ora a gettare le basi».

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