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Data di pubblicazione:26/01/2008
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Chieri: “È impossibile prendere le coincidenze”
Testo dell’articolo:Consiglio Comunale aperto sul trasporto ferroviario a Chieri. I comitati dei pendolari bocciano il nuovo orario, da poco entrato in vigore: «Ha peggiorato, se era possibile, il servizio ferroviario tra Torino, Trofarello e Chieri. Impossibile prendere le coincidenze». Sono stufi di vedersi sfilare sotto il naso i treni per Chieri, una volta sbarcati alla stazione di Trofarello. Oggi nella Sala Conceria a Chieri (ore 10), ci saranno gli amministratori della città, ma tra gli invitati si contano quaranta consigli comunali dell’hinterland torinese, gli assessori provinciali e regionali, l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana e i comitati dei pendolari scontenti.
Invitata naturalmente anche a Trenitalia, ma al banco degli imputati. «Ha abolito le coincidenze in partenza da Trofarello per Chieri», spiega Pietro Lombardi, Consigliere dei Comunisti Italiani e capostazione a Trofarello. In pratica, chi da Chieri deve raggiungere Torino e viceversa ha pochi treni diretti a disposizione. Di solito deve cambiare a Trofarello dove, però, secondo i pendolari le coincidenze sono coincidenze, in senso letterale. «Dieci treni su diciassette partono per Chieri qualche minuto prima che arrivi la corsa da Torino Porta Nuova. Che senso ha?», incalza Pietro Lombardi. È il primo a dover fare i conti tutti i giorni con le proteste e il malumore dei viaggiatori, «ma - puntualizza - è Trenitalia a decidere gli orari. non il capostazione». Sulla questione è esplosa anche una polemica con l’Assessore di Chieri Piero Giovannone, che in passato ha bacchettato proprio i capostazione di Trofarello sulle coincidenze dei treni che partono vuoti per Chieri. Lunedì sempre in Sala Conceria, ore 17, ci sarà un altro incontro sul tema del trasporto con il Presidente della provincia Antonio Saitta. Sullo sfondo resta il disagio diffuso lungo la tratta Chieri-Trofarello-Torino-Rivarolo, la «Canavesana», coinvolta dai lavori del Passante ferroviario nel centro di Torino. I pendolari chiedono anche che i treni regionali fermino tutti a Trofarello, in modo da aumentare le coincidenze. E protestano per il numero limitato di corse da Torino per Chieri soprattutto al rientro. «Anziché investire 12 milioni di euro sulla linea per realizzare una nuova stazione alle Maddalene, come ha promesso il Ministro Di Pietro, è più utile mettere mano agli orari», conclude Lombardi.

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