<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:02/04/2008
Fonte:Gazzetta d’Alba
Titolo dell’articolo:Alba-Bra: ci serve la metropolitana
Testo dell’articolo:Secondo l’assessore Paolo Malcotti Trenitalia ha reti obsolete, che non reggono alle richieste. Sono possibili solo piccole modifiche negli orari, ma la soluzione potrebbe venire dal nuovo collegamento tra Alba e Bra.

Tacciato d’inefficienza e di scarsa partecipazione ai problemi dei pendolari, il Comune di Alba reagisce.

Paolo Malcotti, assessore ai trasporti: «Il problema per le Ferrovie ad Alba sono le infrastrutture obsolete, ma sull’impegno, comune a maggioranza e opposizione, da parte dell’Amministrazione, unitamente ai Comitati pendolari, non si discute. Non ho intenzione di fare polemica, perché tutte le sollecitazioni sono da interpretare in senso positivo: remiamo nella stessa direzione, per una qualità del servizio migliore. Nei nove anni in cui sono stato assessore, sono state approvate mozioni e, insieme a Bra, è stata inviata una lettera forte e condivisa alle Ferrovie».

I risultati? Malcotti: «Scarsi. Del resto, Rfi e Trenitalia devono "fare fuoco con la legna che hanno": le infrastrutture obsolete – e non parliamo solo delle rotaie, ma anche delle stazioni: Porta Nuova è satura, non potrebbe accogliere un solo convoglio in più – non sono l’unico problema. La situazione attuale, ancorché deficitaria, è peraltro frutto dell’impegno di tutti. Grazie ai rapporti stretti con la Provincia e la Regione, in particolare con i due consiglieri regionali Alberto Cirio e Mariano Rabino che si sono interessati alla questione, allo sforzo degli uffici comunali, dei Comitati e del rapporto con Bra, risultati, anche minimi, negli orari, li abbiamo ottenuti».

Mussotto. «So che è allo studio il ripristino della fermata di Mussotto del treno 10264 che arriva ad Alba alle 13.56. Abbiamo richiesto inoltre alla Regione di prolungare il tragitto di alcuni treni provenienti da Bra e utilizzati da albesi dalla stazione Lingotto a Porta Susa, e siamo fiduciosi in una risposta positiva. Non è possibile pensare che maggiori pressioni da parte del Comune avrebbero potuto dare maggiori risultati, perché le Ferrovie non possono dare ciò che non hanno».

Il trasporto su gomma? Prosegue Malcotti: «Il Comune ha cercato di potenziare gli autobus. Gli utenti della linea Alba-Torino dispongono oggi di un servizio più comodo: la linea che utilizzava un autobus snodato da 70 posti seduti e 30 in piedi è stata sdoppiata con due mezzi da 58 posti, che si dividono le fermate».

Soluzioni in vista? «La grande pecca della rete ferroviaria albese è la mancanza di elettrificazione, ma il miglioramento delle infrastrutture non si fa in un mese e nemmeno in un anno».

La metropolitana leggera fra Alba e Bra potrà aiutare? Chiude Malcotti: «È un’ipotesi che suscita grande consenso. Nella riunione per la creazione del Distretto commerciale è stato molto applaudito il discorso di Giancarlo Drocco, direttore dell’Associazione commercianti albesi, che ha ventilato l’idea di apporti anche privati. Potrebbe essere la soluzione meno costosa, che ci porterebbe almeno al pari di Bra e avvicinerebbe le due città».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it