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Data di pubblicazione:04/04/2008
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Borgomanero, mancano i ferrovieri e la biglietteria chiude
Testo dell’articolo:BORGOMANERO - Manca personale e le Ferrovie chiudono la biglietteria della stazione. Ma il sindacato teme che nel giro di qualche mese possa essere trasferito anche il centro che gestisce i passaggi a livello sulla linea Novara-Domodossola e quindi nel 2009 la stazione sia dismessa. Niente biglietti agli sportelli in questi giorni. Ma forse il blocco sarà definitivo. «Ora c’è carenza di personale - dice il responsabile delle relazioni di Trenitalia per il Piemnonte, Mario Elia -, siamo in attesa di un accordo con la Regione per decidere quali servizi verranno forniti e quali no». «Il problema vero - ribatte Maurizio Bergamini, segretario provinciale della Cgil Trasporti - è che a Borgomanero ci sono stati pensionamenti e le Ferrovie non vogliono effettuare il turn over. La biglietteria potrebbe benissimo essere tenuta aperta se si spostasse del personale da Domndossola ma le trasferte hanno un costo che le Ferrovie non vogliono accollarsi. Così, però, si toglie il servizio alla seconda città della provincia».
«Come sindacato - aggiunge Antonio Santoro, segretario provinciale della Cisl Trasporti - siamo assolutamente contrari alla chiusura delle biglietterie, perchè significa togliere un servizio sociale, ma anche far perdere alle Ferrovie un introito. La biglietteria di Borgomanero è molto importante, così come quella di Arona, e non si può sostituire il contatto con gli operatori con le macchinette automatiche. Se un passeggero ha bisogno di informazioni, a chi le deve chiedere?». Alla stazione di Borgomanero è poi prevista la chiusura del «Dco», il centro che controlla i passaggi a livello su tutta la linea da Novara a Domodossola. Le Ferrovie hanno deciso di portare il controllo informatizzato a Torino Lingotto. Inizialmente il progetto prevedeva che la nuova centrale venisse aperta a settembre, ma quasi sicuramente i tempi slitteranno di almeno quattro, cinque mesi. Verrebbero trasferiti complessivamente ventuno lavoratori.

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