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Data di pubblicazione:04/04/2008
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Tagli Fs nelle stazioni: si comincia da Tortona
Testo dell’articolo:ALESSANDRIA - Per il trasporto ferroviario regionale e quindi anche per il Piemonte, non ci sono soldi sufficienti. Almeno per ora. La Finanziaria ha previsto 340 milioni di euro in meno per il piano d’impresa che era stato elaborato per un rilancio del settore. C’è stata l’altro giorno un’«una tantum» del governo uscente di 80 milioni per coprire le ulteriori spese previste per il primo trimestre dell’anno. Ma ora, in mancanza di altri finanziamenti, si rendono necessari tagli ai treni e ai servizi di vendita e assistenza. Del piano di razionalizzazione elaborato dal Gruppo Ferrovie non è immune la provincia di Alessandria: saranno chiuse le biglietterie di 27 «piccole stazioni», e per il Piemonte sono state individuate quelle di Tortona e Arona. Sono già sul piede di guerra i pendolari tortonesi. «Dopo la decisione di Trenitalia di sopprimere ben due Intercity con fermata a Tortona - scrivono in un comunicato i portavoce dell’Associazione Utenti Fs tortonesi, il presidente Alessandro Scaccheri ed i vice Alberto Golinelli e Gian Paolo Costa - ecco la decisione di chiudere la biglietteria ora gestita dalla divisione passeggeri. Al limite, se la Regione fosse disposta ad intervenire, esisterebbe la possibilità di affidare il presenziamento alla divisione trasporto locale. Soluzione quest’ultima assurda ed inaccettabile sia perché Tortona rientra fra le prime cento stazioni italiane in termini di flussi di viaggiatori, sia per il fatto che il nodo tortonese compare nella rete delle stazioni riportate sulla cartografia ferroviaria europea. Chiediamo così alle istituzioni locali di intervenire, perché questa politica di indebolimento strutturale potrebbe compromettere il presente ed il futuro del territorio tortonese». Anche il sindacato trasporti boccia la decisione di Ferrovie. «La nostra contrarietà - dice Alessandro Porta, segretario provinciale Uilt - deriva dal fatto che Tortona ha un’alta produttività. garantisce incassi elevati. L’ipotesi di chiusura era già stata ventilata in passato. Ma non ci sono ragioni per deciderne la cancellazione». Secondo il piano di riorganizzazione delle Ferrovie, l’incidenza dei costi è dell’11,7% e nel 2007 sono stati emessi 211.424 biglietti. Un dato positivo è l’attivazione di un responsabile alla stazione di Alessandria, delle attività di vendita e assistenza. Intanto anche i pendolari della provincia si stanno preparando alla mobilitazione prevista per domani a Genova Principe per chiedere al nuovo governo un impegno sul trasporto regionale.

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