<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:05/04/2008
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:La nuova Porta Susa sarà pronta l’anno prossimo
Testo dell’articolo:Rivoluzione ferroviaria: sotto corso Inghilterra sta nascendo la nuova stazione di Porta Susa. Già dal prossimo anno i passeggeri non scenderanno più sulle banchine che si affacciano su corso Bolzano, ma dalla parte opposta. Un trasloco necessario per poter continuare i lavori di quella che nel 2011, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, diventerà la nuova stazione internazionale di Torino. Un riconoscimento già attuale nel 2009 perché il prossimo anno saranno completati anche dai francesi - come ha spiegato ieri l’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti - i lavori di ammodernamento e ampliamento della linea storica, dall’allargamento delle sagome delle gallerie al potenziamento della linea. Lavori che «faranno respirare le Ferrovie» in attesa che si realizzi la nuova linea di alta velocità Torino-Lione, quale che sia il progetto che verrà scelto. Dall’esterno, come può testimoniare chiunque passi nei pressi di Porta Susa, non si ha contezza di ciò che sta avvenendo sotto terra. Ieri, una delegazione composta da Ferrovie e Comune di Torino, Moretti e sindaco Chiamparino in testa, è andata a scoprirlo. Mancavano solo gli «oooh» di meraviglia, ma la sorpresa è stata enorme. Dunque, davanti e sotto l’attuale Porta Susa (a meno 8,5 metri) si stanno realizzando tre gallerie affiancate e comunicanti, ognuna destinata ad ospitare due binari. I treni arriveranno dal Lingotto e da Porta Nuova (oppure dalla parte opposta, cioè dal Passante che si sta realizzando lungo Principe Oddone e sotto la Dora), e si disporranno sui sei binari. A oggi si sta ultimando la prima galleria, quella che corre sotto corso Inghilterra e dove, come detto, arriveranno i treni dal 2009. Quando ciò avverrà, partiranno i lavori per realizzare la galleria dove attualmente transitano i treni, mentre sono già partiti quelli per il foro centrale. Curiosità nella curiosità, anche il boulevard che si sta realizzando sul Passante e arrivato, per ora, all’incrocio con corso Vittorio Emanuele, attraverserà piazza Statuto in sotterranea per continuare dove ora c’è il terrapieno di corso Principe Oddone. La nuova stazione di Porta Susa sarà composta da «quattro sistemi». Il «sistema treni» con banchine di accesso ai binari, costruiti al di sotto del fabbricato della stazione e dove dominerà la pietra di Luserna: «Una precisa scelta di valorizzazione del territorio - ha spiegato Moretti - in quella di Firenze ad esempio domina l’arenaria». C’è poi il «sistema servizi ai viaggiatori» con biglietterie, sale d’attesa e altri servizi primari destinati alla clientela; il «sistema servizi» composto di attrezzature d’intrattenimento, culturali, commerciali e di ristoro e, infine, il «sistema trasporto integrato» che comprende la stazione metropolitana, già realizzata, i parcheggi (tre piani sottoterra anch’essi già realizzati al grezzo) e il raccordo con le linee superficiali di bus. Complessivamente il fabbricato si estenderà su una superficie di oltre 15 mila metri quadrati. La nuova stazione sarà sormontata da una galleria in acciaio e vetro lunga 385 metri, larga 30 e con un’altezza variabile tra i 13 e i 19 metri. Tutta la galleria sarà un immenso impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica pari a 850 MWh di produzione annua in grado di coprire tutti i consumi della stazione.
E in questo contesto a Porta Nuova che accadrà? Sempre nei primi mesi del 2009 finiranno i lavori destinati a trasformare il «cubo» tra via Nizza e via Sacchi «da ingombro per la città - ha spiegato Moretti - a luogo di servizio». Le ferrovie ci hanno investito 38,9 milioni, 9,8 dei quali destinati ad opere esterne all’edificio. Il business per le ferrovie sta nel fatto che Porta Nuova, terza grande stazione italiana, conta 192 mila transiti giornalieri e 70 milioni di frequentatori l’anno. Una realtà che rende remunerativa qualsiasi attività che si rivolga allo shopping, al tempo libero, al ristoro.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it