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Data di pubblicazione:07/04/2008
Fonte:GrandaIn.com
Titolo dell’articolo:Pendolari, è polemica con gli amministratori locali e la Regione
Testo dell’articolo:Gli ultimi comunicati diffusi dalla Regione relativi ai trasporti ferroviari, uniti alle recenti dichiarazioni dell’assessore albese ai Trasporti, Paolo Malcotti, proprio non vanno giù ai pendolari di Alba e Bra: andando per ordine, riportiamo gli umori (neri) di chi, quotidianamente, si trova a viaggiare sulle strade ferrate piemontesi.
«Quello che scrive la Regione a proposito del treno 4555 Asti-Cuneo delle 5.49 – afferma Andrea Sacco – non fa altro che avvalorare la tesi che noi sosteniamo da anni, e cioè che noi della zona di Alba e Bra siamo l’ultima ruota del carro. Prova ne è il fatto che per non far fare ulteriori ritardi agli altri treni, bloccano il nostro treno che ha tempi di percorrenza che già non hanno eguali in termini negativi».
L’amaro sfogo si riferisce alle soste “anomale” del treno nella stazione di Fossano: il 4555 proveniente da Asti, in condizioni normali dovrebbe incrociarsi con il treno 10214 Limone-Torino delle 6.42 nella stazione di Maddalene; ma se quest’ultimo è molto in ritardo, al momento dell’ingresso nel nodo di Torino si trova a viaggiare, da Carmagnola a Torino, in coda al regionale 4512 delle 7.45 proveniente da Bra. Per evitare quindi di creare un tappo sul nodo di Torino, in alcune giornate Trenitalia ha deciso di spostare da Maddalene a Fossano l’incrocio del 4555 con il 10214, in modo da favorire il recupero del ritardo di quest’ultimo ed evitare la catena di disagi a ridosso del nodo di Torino.
Non è tutto: ad accrescere la rabbia dei pendolari sono arrivate le dichiarazioni di Malcotti. «Il pendolare è, prima di tutto, un cittadino – afferma Vincenzo Ramunno –: noi, in quanto tali, non ci sentiamo tutelati dai nostri rappresentanti. Ad interloquire con la Regione, che è l’unica responsabile dei problemi di programmazione di orari e di qualità del servizio, non dovremmo essere noi pendolari, ma gli Amministratori comunali: nell’ultimo anno e mezzo, mi si dica quali sono state le richieste presentate dal Comune di Alba. E non ci si può nascondere dietro l’affermazione che le richieste non verrebbero accolte: in primo luogo perché altrove (canavese, biellese e pinerolese, ndr) si sono ottenuti risultati, con nuovi collegamenti ed elettrificazioni di linee, ed in seconda battuta viene da chiedersi quale sia la funzione di un assessorato comunale ai Trasporti, se risulta inutile perché privo di potere. Per rispondere al Sindaco, vogliamo infine ribadire, che non siamo strumenti nelle mani di nessuno, se non in quelle dei nostri cattivi politici!».
Per chiudere, una buona notizia: la paventata (temporanea) chiusura della linea Alba-Bra per effettuare i lavori di copertura dei binari in via Vittorio Veneto, nella città della Zizzola, non ci sarà. I lavori verranno sì effettuati, ma in quattro lotti, senza arrivare alla chiusura.

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