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Data di pubblicazione:26/05/2008
Fonte:GrandaIn.com
Titolo dell’articolo:Ferrovie, interpellanze "bipartisan" per i pendolari di Alba e Bra
Testo dell’articolo:Alba - Sembra ancora ben lontana dal “capolinea”, la lunga corsa che, ormai da anni, vede i pendolari della linea Alba-Bra battagliare, ad armi impari, col muro di gomma costituito da Trenitalia, Rfi ed attori istituzionali: l’ultima chicca, la recente comunicazione data dall’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, relativa ad un incontro avuto con i pendolari di Chieri, durante il quale questi hanno presentato all’assessore alcune proposte per il miglioramento del servizio. Risposta? «Nel giro di alcune settimane - ha detto Borioli - saremo in grado di dare risposte concrete a queste esigenze spiegando cosa si può fare e in che tempi. Alcuni punti potrebbero già essere inseriti nelle modifiche degli orari di dicembre 2008».
Tarallucci e vino a Chieri, pianto e stridore di denti nelle Langhe e nel Roero: dalla parte dei pendolari, sono arrivate le prese di posizione dei consiglieri (rispettivamente regionale e comunale) Alberto Cirio ed Antonio Degiacomi.
Il primo è tornato ad incalzare la Giunta regionale sullo stato disastroso del trasporto ferroviario in Piemonte, anche alla luce dei dati sconcertanti resi pubblici dall’Istat sullo stato di gradimento del servizio. Ha commentato Cirio: «La pazienza dei viaggiatori di Langhe e Roero ha ormai superato ogni limite di ragionevole tolleranza. Senza alcun ulteriore indugio è necessario imporre a Trenitalia almeno l’immediata soluzione di alcune situazioni “limite” davvero assurde. Per queste ragioni ho presentato una ennesima interpellanza urgente all’assessore Borioli: nella trattazione delle problematiche delle diverse aree geografiche piemontesi sarebbe opportuno cercare di adottare un comportamento uniforme per evitare di creare privilegi e discriminazioni».
Anche Degiacomi ha presentato un’interpellanza, rivolta però al sindaco albese, per sapere come intenda sostenere nei confronti di Trenitalia e Regione diverse richieste del Comitato Pendolari, quali, ad esempio, un nuovo diretto Alba-Bra-Torino in partenza tra le 7.45 e le 8 da Alba, che andrebbe anche a coprire il buco di quasi un’ora e mezza presente nell’attuale orario in piena fascia pendolari, la revisione dell’orario dei collegamenti Alba-Bra-Cuneo, un treno ogni mezzora fra Cavallermaggiore ed Alba negli orari pendolari, la velocizzazione dei collegamenti Alba-Asti, la riduzione a 6-7 minuti dei tempi di coincidenza nelle stazioni di Cavallermaggiore, Bra ed Asti, la fermata a Mussotto per il treno 10264.

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