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Data di pubblicazione:03/06/2008
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Tortona: biglietteria della stazione Fs la chiusura scatta il 15 giugno
Testo dell’articolo:TORTONA - Dal 15 giugno, salvo improbabili ripensamenti dell’ultima ora, la biglietteria della stazione ferroviaria di Tortona chiuderà definitivamente, lasciando il posto alle macchinette automatiche. Sarà possibile acquistare i biglietti ferroviari nelle agenzie di viaggio o su Internet. La decisione delle Ferrovie di chiudere 27 biglietterie tradizionali in tutta Italia, fra cui quella di Tortona, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario estivo, sembra confermata e a nulla sono valsi gli incontri degli amministratori locali, con i vertici di Trenitalia, fra cui quello del sindaco Francesco Marguati e delle associazioni dei pendolari tortonesi. «Non abbiamo avuto ancora alcuna comunicazione ufficiale - dice Alessandro Scaccheri, dell’Associazione per il potenziamento della stazione di Tortona -, né noi né il personale della biglietteria. La cosa però non ci stupisce perché questo è il comportamento normale delle Ferrovie nei confronti di dipendenti e utenti: arrogante, supponente, che non tiene conto delle esigenze dei propri lavoratori e dei pendolari. Tra l’altro nel 2007 la biglietteria di Tortona era stata premiata come la più efficiente del Piemonte, per cui la scelta si giustifica poco anche sul piano gestionale. Non si capisce come vogliano rilanciare il trasporto ferroviario in un momento di crisi energetica con questi provvedimenti che vanno in senso opposto. Nelle scorse settimane l’incontro con il direttore generale della Divisione passeggeri non ha sortito alcun effetto; abbiamo coinvolto Comune, Provincia e Regione dalle quali ci aspettiamo un segno di attenzione». Negli ultimi giorni sono arrivati da Trenitalia segnali che lasciano pensare che non si tornerà indietro. E con l’orario estivo, operativo tra due settimane, non ci sarà solo il taglio della biglietteria a pesare. «Il problema - dice Scaccheri - riguarderà anche gli treni Intercity. Eravamo riusciti a dimostrare che quella di Tortona poteva essere stazione di fermata e adesso invece questo atteggiamento penalizzante delle FS sta portando a una progressiva riduzione dei pochi Intercity che già fermavano, con un evidente danno per le condizioni di mobilità del territorio tortonese. È una posizione veramente assurda di chiusura che guarda unicamente a usare la stazione di Tortona come elemento di ricatto nei confronti dello Stato centrale che con l’ultima Finanziaria ha ridotto i finanziamenti alle Ferrovie».

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